BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] del 4 per cento, oltre gli utili eventuali, la società comportava una concorrenza di 4 milioni di capitale; varcato tale limite, le azioni successive non avrebbero avuto diritto se non al puro interesse; l'intero fondo sociale avrebbe dovuto comunque ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] il quale per qualunque valore grammomolecola, è costante la differenza tra il calore specifico del liquido lungo la curva limite inferiore e il calore specifico a pressione dello stesso fluido considerato nello stato di gas perfetto.
I risultati ...
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TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] ritenevano i ‘riti cinesi’ un vero e proprio atto di culto pagano. La questione riguardava la delimitazione del limite fra inculturazione della fede e sincretismo religioso.
All’epoca del generalato di Tamburini, la controversia si protraeva da ...
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PROTA GIURLEO, Ulisse
Pier Paolo De Martino
PROTA-GIURLEO, Ulisse. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1886, terzogenito di Luigi e Rosa Muratore.
Il padre (1827-1892), ex-domenicano di origine calabrese, [...] i fondi archivistici ritenuti di maggior valore. Viceversa, il pregio degli studi di Prota-Giurleo trovò talvolta un limite – non infrequente tra gli eruditi della sua generazione – nel ricorso esclusivo alle fonti locali e nella insufficiente ...
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ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] , oltre che a leggere e a scrivere, cognizioni diverse riguardanti le varie lingue e i vari campi dello scibile. Il limite di questo metodo era forse quello di dare soverchia importanza al numero delle cognizioni da impartire, col rischio di fornire ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] rigorose verifiche sperimentali, il B. comprese la validità della legge di Boyle-Mariotte relativamente ad un gas in generale come legge limite cui si avvicina il comportamento dei "gas reali" e la sua piena validità solo per un "gas perfetto". A lui ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] Romano, e tendenzialmente in senso di un temperamento dell'autorità dell'imperatore, che, eletto dal popoìo, trova in esso un limite alla sua volontà. Oltre a ciò l'A. sostenne, come la scuola cui apparteneva e senza apportare elementi nuovi, il ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] , l'attività scientifica della tradizione giuridica italiana del '500, è invero ben rappresentata dal Bolognetti. Il limite di questo approccio scientifico sta nella scarsa incisività analitica. Può esserne testimonianza, per esempio, la repetitio ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] e notevole sulla cosa pubblica".
Fu proprio il problema di Roma e quello dei rapporti con la Francia, che portarono al limite della rottura la polemica del B. con le direttive di governo e che gli fecero prendere la decisione di cessare di svolgere ...
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CAMPARI, Giuseppe
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Nato a Lodi l'8 giugno 1892 da Paolo e da Vitalina Celti, era entrato come operaio meccanico nella società di costruzioni automobilistiche Alfa Romeo, passando poi collaudatore, [...] l'allisciamento del fondo per i numerosi passaggi, la pioggia intermittente, una perdita di olio, ed una gara condotta al limite, come ammetteva un comunicato Stefani.
Fonti e Bibl.:Non risulta una biografia del C.; oltre i necrologi sulla stampa ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...