FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] pp. 379-400; D. Berardi, La dottrina politico-economica di F. F., ibid., IX (1894), 9, pp. 225-265; 10, pp. 331-375; Id., Utilità limite e costo di riproduzione, ibid., XIX (1899), 10, pp. 307-325; II, pp. 427-451; 12, pp. 538-561; XXII (1901), 5, pp ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il tratto distintivo del concilio, ciò che lo rende per dir così ‘evento’, capace di poter operare e di incidere oltre i limiti delle decisioni assunte, posto in qualche modo al di là e al di sopra della loro lettera, è rappresentato dalla duplice ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] di 75 anni per il governo di diocesi e parrocchie con il motuproprio Ecclesiae sanctae (6 agosto 1966) e poi di limiti analoghi per gli uffici curiali, ma fu presa per evitare tra gli elettori inconvenienti connessi con il crescere dell’età, ed ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Mordente, uomo senza lettere, il B. acconsentì a divulgare in latino la scoperta - parendogli atta a dimostrare il limite fisico della divisibilità, conforme alla propria incipiente monadologia -: pubblicò infatti, prima del 14 apr. 1586, i Dialogi ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] corressero i particolari. Questo apparente disinteresse per il fatto costruttivo (considerato da J. von Schlosser gravissimo limite della personalità artistica e morale dell'A.) dipendeva da una reale e non dissimulata inesperienza tecnica; ma ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ad entrare, quasi onesta famiglia in una città, onesta nazione nella grande repubblica europea". In tal modo poneva un limite alla retorica dei giobertiani e dei radicali democraticheggianti, e lasciava un'eredità viva alla scuola politica moderata e ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] . Le operazioni di salvataggio richiesero ingenti erogazioni e, poiché queste non avrebbero potuto superare il miliardo, di lire, tale limite era stato tolto fin dal 1923, al momento del salvataggio del Banco di Roma. Dal 1926 la "Sezione speciale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] . G., in Riv. stor. italiana, LXXXIV (1972), pp. 80-110. Edizioni della corrispondenza che tengano conto di entrambi i versanti, con il limite di includere solo le lettere alla d'Épinay e a sua figlia, sono uscite di recente: F. Galiani - L. d'Épinay ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] delle precarie conquiste dell'età rivoluzionaria; nella necessitante certezza, tuttavia, di istituzioni "illuminate" dalla ragione. Un limite è nella lungaggine della macchina narrativa; ma l'"ottuagenaria età" non concesse al C. "il tempo d ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] si sarebbero allontanate sempre di più da quell'ordine. Se fino al 1536 la responsabilità personale e i meriti e i limiti del lavoro politico di C. erano stati organicamente anche quelli della maggioranza sociale e politica del ducato, dopo di allora ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...