Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] si dice che Xn converge (o tende) in distribuzione a X se si ha
lim n→∞ Fn (x)=F(x) in ogni punto x in cui F ( Xn converge a X in media di ordine r
(o in media erresima) se lim n→∞ E(|Xn−X|r)=0;
ha particolare importanza la c. in media quadratica ...
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infinitesimale, anàlisi (o càlcolo) Parte della matematica (detta anche semplicemente analisi matematica) i cui metodi e sviluppi sono fondati sull'operazione di passaggio al limite. Suoi iniziatori sono [...] e G.W. Leibniz, tuttavia ha avuto il suo sviluppo solo in seguito alla definizione rigorosa del concetto di limite. L'a.i. si suddivide in due branche principali: l'analisi (o calcolo) differenziale e il calcolo integrale, fondati rispettivamente ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] vicina allo zero.
È questa la situazione in cui può essere applicato il teorema di Martin Möhle (1998) per trovare un limite a tempo continuo di un processo a tempo discreto con eventi che si verificano su due scale temporali: veloce nella matrice A ...
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disruttore
disruttóre (o diruttore) [Stesso etimo di disruptivo] [FTC] [MCF] Nell'aerodinamica: (a) dispositivo usato in passato per aumentare la turbolenza nello strato limite in corrispondenza alla [...] superficie dell'ala, allo scopo di arretrare il più possibile il punto di distacco della corrente dall'ala stessa con conseguente aumento della portanza totale; era costituito da una o più schiere di piccole ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] che τ(L) ≤ g(L); infatti tale funzione fornisce un limite superiore al tempo di calcolo e permette di dare garanzie in sede che non esista nessun polinomio in L di grado finito che fornisca un limite superiore a τ(L) per L crescenti; questo è, per es ...
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capacita
capacità [Der. del lat. capacitas -atis, da capax "capiente"] [LSF] (a) Attitudine di un oggetto a contenere qualcosa fino a un determinato limite; è riferita di norma a recipienti (c. di un [...] recipiente) per contenere sostanze liquide o solide incoerenti (per es., materiali polverizzati) ed è allora commisurata semplic. al volume del recipiente, cosicché correntemente c. e volume s'identificano, ...
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equiconvergenza
equiconvergènza [Comp. di equi- e convergenza] [ANM] Lo stesso che convergenza equiuniforme: si dice equiconvergente in un certo insieme A, verso una funzione limite f(P), una successione [...] di funzioni fn(P) con n=1,2,... se, assegnato ad arbitrio un numero ε>0, è sempre possibile trovare un intero ν positivo, abbastanza grande, tale che, per ogni n>ν, si abbia in tutto A:|fn(P)-f(P)|<ε ...
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asincrono
asìncrono [Comp. di a- privat. e sincrono] [LSF] Qualifica che significa la non dipendenza dalla contemporaneità con altre cose, dalla frequenza e, al limite, dal tempo, o la mancanza di correlazione [...] temporale rispetto a qualcosa considerato come evento principale. ◆ [ELT] Detto di circuiti digitali in cui i cambiamenti di stato in uscita non sono cadenzati e sincronizzati da un apposito temporizzatore ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] dei grandi numeri in cui le ξn assumono i soli valori 0 e 1, rispettivamente con probabilità q e p. 2.9 Teorema del limite centrale. Dato un insieme ξn di variabili casuali indipendenti, tutte con la stessa distribuzione di p. e tali che μ=E(ξn)< ...
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In matematica, data una funzione f(x), reale di variabile reale, definita nell’intervallo (a, b) e ivi continua, si dice i. della f(x), nel punto x0 di (a, b), il limite:
Se tale limite non esiste, la [...] funzione non è iperderivabile nel punto. Se esiste, esi;ste anche la derivata f’(x), che risulta continua nel punto e uguale all’i.; può accadere tuttavia che esista in (a, b) la derivata e non l’i. di ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...