GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] a quella del fratello Ricciotti, certamente più disinvolto e più compromesso di lui in fatto di speculazioni politico-affaristiche al limite della legalità (e spesso anche oltre). In questo il G. rivelava il tratto di maggiore somiglianza alla figura ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] non poteva estendersi oltre la vita dei contraenti. Altrimenti, esso costituirebbe un pregiudizio per i successori, un limite alla loro libertà di aggregarsi in nuove formazioni clientelari.
Di poco successiva, e interamente ascrivibile al D., è ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] altri.
Tra la data del placito di Genivolta e il 22 maggio 996 (Antiquitates Italicae, I, p. 383) - quando a Limite, nel Bresciano, si svolse un altro placito alla presenza di un nuovo conte palatino, Arduino, sulla cui identità i pareri divergono ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] i dati delle fonti. Egli le riporta senza alcun discernimento, cosicché anche il favoloso trova luogo nella sua storia. Tale limite provoca ovviamente giudizi severi: lo si dice privo dell'arte dello storico; si arriva ad accusarlo di citare "le più ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] i suoi partigiani, i quali minacciarono di passare a vie di fatto per imporre le loro ragioni. La tensione a Lucca raggiunse il limite di rottura.
Il 21 dic. 1391 il F. fu eletto fra i sei "pacificatori". Nel gennaio dell'anno successivo il suo nome ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , le quali sembra siano state redatte, ma non furono mai pubblicate) e che, per la natura stessa del tema e i suoi limiti cronologici, permetteva al D. di scrivere la storia del popolo da lui più amato, in quanto artefice di libertà, senza la remora ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] era quella di inserirsi nel flusso di agitazioni pacifiche per fare emergere, con l'indicazione di obiettivi sempre più radicali, i limiti e le contraddizioni della linea moderata e della sua aspirazione più avanzata, una lega fra i principi a fini ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] più avvertito, i frutti di quanto il suo predecessore aveva seminato. Fu respinta la proposta dei baroni di porre un limite al lusso crescente; e ciò per tema che il commercio avesse a soffrirne. All'unanimità fu approvata la prescrizione centenaria ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] Pisa; le circostanze politiche generali lo rendevano evidentemente propenso a favorire l'intervento napoletano in Toscana e, al limite, una stabile occupazione della città da parte delle potenze a cui in quei mesi si veniva legando mediante fili ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] Nel periodo in cui resse il ministero (fino al 10 dicembre) il C., resistendo a tutte le pressioni fino al limite di rottura, ostacolò con ogni mezzo la politica di rafforzamento e riarmamento del Pepe e del Parlamento e, più genericamente, qualsiasi ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...