GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] il 28 ag. 1369 il Consiglio generale, ottenne l'invio di ambasciatori all'imperatore e a Urbano V per porre un limite ai poteri del vicario di Carlo, Guido di Boulogne, la cui autorità era sentita dai cittadini come eccessiva e opprimente. Anche ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] del 4 per cento, oltre gli utili eventuali, la società comportava una concorrenza di 4 milioni di capitale; varcato tale limite, le azioni successive non avrebbero avuto diritto se non al puro interesse; l'intero fondo sociale avrebbe dovuto comunque ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] ; Napoli 1815), tra le sue opere più note, anche per la singolarità di una perorazione che porta all'estremo limite gli umori di tutta una tradizione antiromanistica del secolo. Ma l'obiettivo è decisamente politico: soprattutto la parte terza delle ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] dei fenomeni economici che aveva espresso chiaramente fin dagli esordi dell'attività accademica e definisce la statica come "caso limite" della dinamica, con la quale essa costituisce una "unità logica". Non più, quindi, esclusività fra i due tipi di ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] di giustizia nel sett-ott. 1443 - diresse il complesso delle compagnie Medici nel momento in cui esse toccarono il limite massimo della loro espansione e prosperità. Se, da un lato, abbandonò la direzione della Tavola di cambio fiorentina sin ...
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GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] quali deve far conto l'economista sarebbero soprattutto risultanti del divenire storico e il sistema economico che, al limite, nel breve andare, tendendo all'equilibrio costituisce una sorta di attrito al cambiamento, rifletterebbe, nel lungo andare ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] criteri di valutazione basati sulle denunce e non sulla misura e stima ex novo della superficie agraria, con tutti i limiti che i ben più radicali metodi introdotti col catasto milanese avevano messo in evidenza e superato. Nella relazione inviata a ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] aveva con passione contribuito: un sistema istituzionale che la costituzione garantiva dal potere arbitrario definendo le competenze e i limiti di ogni organo dello Stato.
Fonti e Bibl.: Per fonti e bibliografia sulla famiglia Greppi si rimanda alla ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] le entrate diminuirono infatti di quasi il 75%. Il F. provvide pertanto alla riorganizzazione radicale dell'azienda, ormai al limite del collasso finanziario. Gli fu affidato il compito di studiare nuovi metodi di gestione per assicurare una lenta ma ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] più sul filo della cronaca degli avvenimenti che non della loro critica storica. Ma al di là di questo limite va sottolineata la fedeltà documentaria del lavoro programmaticamente assunta dal D.: "non possiamo mancar di raccomandare ai veri studiosi ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...