Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] dalla Costituzione alla competenza esclusiva del potere legislativo e, infine, purché le norme attributive del potere contengano adeguati limiti all’esercizio del potere stesso, in modo da evitare che l’atto possa avere un contenuto arbitrario.
Varie ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico (Balleza, Chihuahua, 1839 - Messico 1891). Deputato al congresso federale (1869-71), governatore di Morelos (1877-79), ministro della Guerra (1879), governatore del distretto federale [...] dell'Agricoltura, industria e commercio (1881-91). Fondò l'Istituto generale di statistica, promosse i lavori pubblici, stabilì un limite massimo di 2500 ettari al latifondo. Al suo impulso si deve la prima carta generale di geografia economica del ...
Leggi Tutto
Regione storica della Toscana, che comprende la zona di alta e media collina fra il bacino dell’Arno, a S di Firenze, e il bacino dell’Ombrone, a N di Siena.
La breve catena dei Monti del C. (San Michele, [...] 893 m) ne forma per una ventina di chilometri il limite orientale, altrove i confini della regione sono meno determinati (alta Val di Greve e alta Val d’Arbia). Storicamente il C., il cui nome di origine probabilmente etrusca sembra comparire nei ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (Londra 1784 - Dorking 1856). Sottosegretario agli Interni, poi alla Guerra e alle Colonie, si trovò a capo della segreteria del marchese di Wellesley, luogotenente d'Irlanda, [...] l'emancipazione dei cattolici condotta da D. O'Connell: in quegli anni (1821-27) cercò di porre limite all'attività delle associazioni irlandesi, guadagnandosi una certa impopolarità e legandosi a R. Peel, allora fortemente anticattolico. Cancelliere ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Guido D'Agostino
Nacque a Roma il 20 maggio 1660 da Giovanni Battista e da Eleonora di Ugo Boncompagni.
Impegnato sin dalla prima giovinezza ad illustrare le tradizioni di munificenza [...] del B. in qualità di viceré di Napoli, sia per la brevità del periodo in cui rivestì la carica, sia per i limiti stessi, oggettivi, del potere a lui conferito; sembra però che, pur di ottenere un triennio regolare di vicereame, non ricusò alcun ...
Leggi Tutto
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] del dipartimento Bouche-du-Rhône. Seconda città della Francia per popolazione e suo primo scalo marittimo, è situata al limite orientale del delta del Rodano, su un’ampia insenatura, riparata fra sproni rocciosi (Estaque e Gradule) e protetta anche ...
Leggi Tutto
Gaza (ar. Ghazza)
Gaza
(ar. Ghazza) Città palestinese di antica fondazione nella striscia omonima. Popolata nel tempo da egiziani, filistei, greci e romani, G. fu la prima conquista islamica in Palestina [...] ) e rimase un centro di relativa importanza fino al sec. 11°. Contesa fra signori islamici e crociati per il secolo successivo, limite estremo dell’avanzata mongola, G. passò quindi sotto il dominio mamelucco e, dal sec. 16°, ottomano. Il regime dei ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] , forse a N dell’Egeo, ma già i geografi ionici chiamavano E. tutta la terra a N del Mediterraneo; il suo limite verso E fu considerato il corso del Tanai (Don). Nella riforma dioclezianea dell’amministrazione dell’Impero romano, fu detta E. una ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (sec. 3º-2º a. C.), forse fratello dell'annalista. È soprattutto noto per aver proposto quale tribuno nel 204 a. C. la legge de donis et muneribus (detta perciò lex Cincia), che proibiva [...] tale limitazione erano esclusi i congiunti (cognati e adfines). Trattandosi di lex imperfecta, la donazione che superasse quel limite non era nulla, né faceva incorrere in sanzioni: ma il pretore poteva concedere una exceptio legis Cinciae contro il ...
Leggi Tutto
Mistico e storico tedesco (Donauwörth 1499 - Basilea 1542 o 1543). Dapprima (1527) favorevole al luteranesimo, dal 1529 fu un isolato, per le sue idee religiose (religione interiore, Dio e Satana interni [...] . F. concepì lo sviluppo della storia mosso dal rapporto, sempre rinnovato nell'intimo d'ogni uomo, fra l'egoismo e il limite (demonio) e lo spirito (Cristo); la parte storica della Bibbia come l'espressione simbolica o "tipo" del processo eterno ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...