GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] da Rodez, Alet e Saint-Pons de Tommières da Narbona, Condom da Agen, Luçon e Maillezais da Poitiers, Tulle da Limoges, Saint-Flour da Clermont. Questa politica fu proseguita in Aragona, con il distacco di Saragozza dalla provincia di Tarragona nel ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Aquitania. La rivincita militare dei tre figli di Edoardo III ebbe comunque risvolti drammatici, in particolare il saccheggio di Limoges (settembre 1370), il cui vescovo Jean de Cros fu accolto in esilio ad Avignone. Questo degrado politico nel Regno ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] alcuni provetti operai suoi collaboratori furono veneti, come egli stesso ci apprende nel colophon del Messale a uso di Limoges 24 marzo 1484 ("per venetos artes impressoria magnificos et valde expertos"). Dopo gli splendidi Messali a uso di Parigi ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a Savona. Il 23 gennaio 1814 P. lasciò Fontainebleau e, scortato da Lagorse, compì un tortuoso itinerario che toccò Orléans, Limoges, Tolosa, Montpellier, Aix e Nizza, per procrastinare il ritorno ed aggirare la valle del Rodano dove il fermento ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di quello sindacale, che viceversa andò rafforzandosi fino alla fondazione della Confédération Générale du Travail a Limoges nel 1895. Nel movimento sindacale si affermò una corrente maggioritaria favorevole all'action directe, influenzata da ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] cenobitica sul modello benedettino; cosi l'ordine francese di Grand-mont, fondato da S. Stefano nel 1075 a Muret presso Limoges, e divenuto cenobio al tempo della sua costituzione definitiva sotto Adriano III; qualcosa di simile, cioè una vita comune ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] publique à Venise, in Études sur la fiscalité au Moyen Âge (Actes du 102e Congrès national des Sociétés Savantes, Limoges 1977), "Bulletin Philologique et Historique du Comité des Travaux Historiques", 1979, pp. 118-120 (pp. 109-131).
19. Roberto ...
Leggi Tutto
limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche il toponimo Limoges)]. – Appartenente,...
virgolosa
virgolósa s. f. [dal fr. (poire) virgouleuse, dal nome del villaggio di Virgoulée, presso Limoges]. – Varietà di pera conica, di grandezza media, con buccia gialla citrina a macchie rugginose, polpa fondente, molto succosa, dolce-acidula,...