Nome di due agrumi, l. acida e l. dolce: il primo è Citrus aurantiifolia, alberetto con foglie a picciolo strettamente alato, petali bianchi, frutto piccolo, ovale o rotondo con buccia sottile verdognola [...] del territorio indo-malese, è coltivato in tutte le regioni tropicali, dove il frutto è usato come quello del limone. La l. dolce o limone dolce è un ibrido del precedente con una specie del genere Fortunella: il frutto ha polpa insipida, dolciastra ...
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Gruppo di Saccaromiceti, un tempo compresi nell’unica specie Saccharomyces apiculatus, e ora ascritti a diverse specie del genere Kloeckera (da qualche autore al genere Hansenia), distinto dal genere Saccharomyces [...] perché non produce spore. Sono costituiti da cellule isolate, ovoidali, o a forma di limone con un rigonfiamento più o meno appuntito alle due estremità; la gemmazione avviene in corrispondenza di queste e non dà luogo ad ammassi ramificati. Sono ...
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Sostanze variamente colorate dal giallo al violetto, solubili nei grassi, molto diffuse nel regno vegetale e animale. I primi c. furono isolati dalle carote, da cui il nome. Quelli vegetali ( fitocarotenoidi) [...] si trovano sempre dentro i plastidi, che ne risultano colorati in giallo limone, giallo aranciato o rosso. Sono presenti nelle foglie eziolate (per es., xantofilla), nelle diverse parti dei fiori, ai quali impartiscono le varie colorazioni gialle e ...
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secco In botanica, si dice di organi costituiti da tessuti morti, che talvolta conservano una funzione di sostegno o protezione; per es., il pericarpo dei frutti s. (capsula, achenio, siliqua ecc.)
In [...] patologia vegetale, il mal s. degli agrumi è una malattia che colpisce particolarmente il limone e l’arancio amaro, dovuta a Deuterophoma tracheiphila, deuteromicete della famiglia Sferiacee. I sintomi sono: ingiallimento e caduta delle foglie, ...
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LIMONATE
. Bevande e preparazioni estemporanee ad azione diversa (vitaminica, purgativa, antiputrida, stiptica, ecc.) ottenute sciogliendo in acqua edulcorata e aromatizzata succhi di frutti aciduli, [...] , contenenti un sale purgativo (citrato di magnesia, tartrato di sodio, ecc.), limonate purgative.
La Farmacopea italiana (1929) registra: la limonata citromagnesiaca (limonata aërata laxans: acido citrico gr. 20, carbonato di magnesio gr. 12, acqua ...
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MACLURA
Fabrizio Cortesi
. Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Moracee-Moroidee (Nutta), 1818) dedicato al geologo inglese W. Maclure, con una sola specie Maclura aurantiaca Nutt. È un albero [...] che cresce nell'America Meridionale e nelle Indie Occidentali, il cui legno molto duro, di colore giallo zolfo o giallo limone, contiene una sostanza colorante (morina) e viene adoperato a scopo tintorio sotto il nome di legno giallo vero o legno ...
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Nome comune dell’albero Citrus paradisi (v. fig.), delle Rutacee, e del suo frutto alto fino a 7-8 m, originario dell’Estremo Oriente e attualmente coltivato in tutti i paesi caldi. Ha foglie coriacee [...] con stami numerosi. Il frutto, grosso, subsferico, può raggiungere 3 kg e ha una buccia grossa, giallo limone o biancastra e liscia, polpa acidulo-zuccherina. Nella regione mediterranea è coltivato soprattutto in Spagna, Portogallo, Algeria, Israele ...
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Medico e botanico portoghese (sec. 16º); nel 1534 fu inviato come medico di corte nelle Indie portoghesi, dove rimase per circa trent'anni dedicandosi allo studio delle piante medicinali. Diede le prime [...] ; studiò anche i veleni dei serpenti e si occupò di fisioterapia. Nel 1548 avrebbe introdotto in Europa la coltivazione del limone. Nel 1563 furono pubblicati a Goa i suoi importanti Coloquios dos simples e drogas he cousas mediçinais da India, opera ...
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L’apparire su una pianta coltivata di rami che, specialmente per i caratteri del frutto, differiscono notevolmente dagli altri e richiamano i caratteri di un’altra varietà più primitiva e meno apprezzata. [...] Così nella pregiata varietà di arancio dolce detta ovale, coltivata in Sicilia, compaiono rami più o meno numerosi che ricordano l’arancio a spina. Non si conosce la causa dell’apiatura. Quella del limone pare sia dovuta a una virosi. ...
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Pianta della famiglia delle Composite o Asteracee (Tubuliflore). È un suffrutice dell'Europa meridionale, coltivato nei giardini per l'eleganza del suo fogliame, ripetutamente diviso, di color verde grigiastro, [...] e per l'odore di limone che emanano le foglie stropicciate fra le dita. I fiori sono gialli, riuniti in capolini piccoli, reflessi, emisferici, con squame dell'involucro biancastre, disposti in grappoli ascellari. Contiene un alcaloide (abrotina); ha ...
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limone
limóne s. m. [dall’arabo līmūm (affine a līma: v. lima3), pers. līmūn, cfr. sanscr. nimbū]. – 1. Pianta delle rutacee (Citrus limon), agrume molto noto, importante soprattutto per il frutto ovoide (detto anch’esso limone), dalla buccia...
limona
limóna s. f. e agg. [der. di limone, per l’odore di limone delle foglie soffregate]. – Nome region. (più spesso come agg., erba limona) di Melissa officinalis, detta comunem. melissa.