GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] Bernardo di Toledo, di ritorno dal concilio di Clermont (1095), avrebbe portato con sé Maurizio Burdino dal Limosino nel Regno di Castiglia e León, adoperandosi per farlo divenire vescovo di Coimbra e, successivamente, arcivescovo di Braga ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] stato dimostrato da W. Holtzmann, D. fu monaco non a Todi in Umbria, né a Tuy in Galizia, ma a Tulle nel Limosino. Egli pertanto dovrebbe essere nato in Aquitania.
Secondo quanto D. stesso afferma nel prologo (ed. in Holtzmann, pp. 220 s.) al proprio ...
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Ademaro di Chabannes
D. Gaborit-Chopin
Nato nel 988 vicino a Châteauponsac (dip. Haute-Vienne), A. fu monaco benedettino a Saint-Martial di Limoges e a Saint-Cybard d'Angoulême.
Figlio di Raimondo di [...] la tutela di due zii.
Verso il 1010, in seguito a una visione, partì per Saint-Cybard, ma mantenne legami con l'abbazia limosina, in cui tornò più volte: in particolare partecipò al sinodo di Limoges del 1029, a quello del 1031 _ durante il quale si ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] era vista più volte, quando e l'uno e l'altro qualche volta ragionavano del migliore e del peggiore di questi tali poeti Limosini".
Morto nel 1513 l'autorevole Cariteo, il C. per il suo "essere di natura Catalano, versato in Franza et exercitato pur ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] XI e fino al suo ingresso in conclave, si era adoperato con altri sette cardinali per impedire l'elezione di un limosino e vi aveva contrapposto due candidature, una delle quali, come egli stesso gli aveva rivelato, era quella dell'arcivescovo di ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] con il re d'Aragona e, con il trattato di Parigi (1259), in cambio della restituzione al re d'Inghilterra del Limosino, del Quercy e dell'Agenais, ottenne da parte del sovrano inglese la professione di vassallaggio in quanto duca di Aquitania e la ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] 'amministrazione della provincia, il tesoriere della quale fu avvertito del suo arrivo. Il D. succedeva ad un altro cavaliere limosino, Aymeric Rolland, al quale avrebbe dovuto presentare le sue lettere di nomina e del quale doveva seguire, secondo i ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] , 205, 318; II, pp. 412, 481, 535, 645, 707; III, pp. 738, 939, 947, 986; IV, pp. 1250-56, 1258 (Dini), 1442 (Limosino); C. Rovere, Descriz. del Reale Palazzo di Torino, Torino 1858, p. 76; C. Conti, Ricerche stor. sull'arte degli arazzi in Firenze ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] due sue opere. In quanto ai codici provenzali, al C. appartenne il prezioso Canzoniere M, che egli chiamava "libro di poeti limosini", già Vat. lat. 3794, ora alla Bibl. naz. di Parigi, Ms. franç. 12.474. Diesso sono note anche le circostanze e ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] dal cardinale diacono Pierre Flandin: alla scelta del nome non doveva essere rimasto estraneo il desiderio di compiacere la frazione limosina del Sacro Collegio. Il 31 ottobre C. VII fu incoronato nella cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che ...
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limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche il toponimo Limoges)]. – Appartenente,...