DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] a Roma con un gruppo di amici l'Accademia dei Lincei. A causa dell'opposizione del padre l'iniziativa del Cesi G. B. D. mago e scienziato, Milano 1978;A. Alessandrini, Cimeli lincei a Montpellier, Roma 1978, pp. 94 ss.; Firenze e la Toscana dei ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] 'Ordine civile di Savoia. Morì a Roma il 26 febbr. 1918.
Bibl.: M. Cantone, Commemoraz. dell'accademico linceo sen. P. B., in Rendic. dell'Accad. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, XXVII (1918), pp. 262-269; E. Millosevich, P. B., in Boll ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] i roboanti versi di Pier Francesco Minozzi, che conferisce al C., "Aristotele de' nostri tempi", una statura gigantesca: "Aquila più lincea d'occhio linceo / vinse la luce, e de la terra il moto / fermò con l'invincibile Liceo. / E sol per meraviglia ...
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linceo
lìnceo (o lincèo) agg. e s. m. [dal lat. lyncēus, gr. λύγκειος]. – Di lince; solo con riferimento alla acutezza di vista che le attribuisce la tradizione (sull’origine della quale può avere influito il nome dell’argonauta Linceo, proverbiale...
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....