Vescovo (n. in Northumbria 630-640 circa - m. Farne 687). Monaco a Melrose e a Ripon (661-664), accettò, dopo qualche riluttanza, gli usi romani; anacoreta, abate di Lindisfarne e vescovo (685), dopo due [...] anni rinunziò tornando al suo romitaggio nell'isoletta di Farne (od. House Island) presso Lindisfarne, ove morì. Festa, 20 marzo. Da non confondersi con C. di Canterbury, arcivescovo (m. 758); festa, 26 ottobre. ...
Leggi Tutto
Monaco a Lindisfarne (m. nel 672), fu (664) abate di Lastingham e quindi (665-669) vescovo di Lindisfarne. In Mercia dal 670, vi fondò nuclei monastici e contribuì alla diffusione del cristianesimo. Festa, [...] 2 marzo ...
Leggi Tutto
Evangelizzatore della Northumbria (m. 651), dove si recò dal suo monastero di Iona, chiamato dal re Osvaldo. Fu dal 635 vescovo di Lindisfarne. Festa, 31 agosto. ...
Leggi Tutto
Fratello di s. Ceadda, col quale è spesso confuso. Mandato nell'Essex (653) a convertire i Sassoni orientali, fu consacrato (654) loro vescovo. Fondò varî monasterî e resse quello di Lindisfarne. Nella [...] controversia sulla data della Pasqua, accettò il computo romano. Morì nel 664. Festa, 7 gennaio ...
Leggi Tutto
VILFRIDO, santo
Pio Paschini
, Vescovo, nato verso il 634 nel regno anglosassone di Northumbria e morto il 3 ottobre 709. Dal padre fu inviato alla corte del re Oswy dove entrò nelle grazie della regina [...] Agilberto, vescovo di Dorchester e poi di Parigi; nel 664 sostenne nel monastero di Whitby con Colman, vescovo scotto di Lindisfarne, il celebre contraddittorio che convinse il re Oswy in favore delle usanze romane. Nominato vescovo di York, V. passò ...
Leggi Tutto
INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] pagine distinte, pochi anni dopo alcuni artisti sembrano considerarli come un comune patrimonio da cui attingere. Nell'Evangeliario di Lindisfarne (Londra, BL, Cott. Nero, D.IV), eseguito nell'omonimo monastero in Northumbria tra il 698 ca. e il 721 ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa (n. forse Jarrow 672 o 673 - m. ivi 735), uno dei maggiori se non "il più grande erudito dell'Alto Medioevo" (Manitius), educato e vissuto nei monasteri di S. Pietro a Wearmouth (od. [...] in Wiremutha et Girvum, da Benedetto Biscop, il fondatore, a Guerberto (Hwaerberthus); la Vita Cutbercti (Cutberto di Lindisfarne) e soprattutto la Historia ecclesiastica gentis Anglorum, fino al 731, composta per invito di Albino e dedicata al re ...
Leggi Tutto
BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] parte abbandonato, per lo meno in una prima fase, le tradizioni artistiche celtiche e anglosassoni di monasteri come Lindisfarne.Sia a Monkwearmouth sia a Jarrow rimangono parti di costruzioni in pietra risalenti all'epoca della fondazione; recenti ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] sec. 7° (Dublino, Trinity College, 57, già A.4.5; Henry, 1950, p. 31; Alexander, 1978b, nrr. 5-6), l'Evangeliario di Lindisfarne, anteriore al 698 (Londra, BL, Cott. Nero D.IV; Alexander, 1978a, pp. 40-41; 1978b, nr. 9), il Libro di Kells, del sec ...
Leggi Tutto
Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] , Pandectes, Pandecta and the Cassiodorian Commentary on the Psalms, Revue Bénédictine 90, 1980, pp. 290-300.
J. Backhouse, The Lindisfarne Gospels, Oxford 1981, pp. 21-23.
W. Cahn, La Bible Romane. Chefs-d'oeuvre de l'enluminure, Fribourg 1982 ...
Leggi Tutto