CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] aspetti si presenta come un erede dell'impostazione che il C. aveva dato al a trattare il caso. La linea di difesa del C. restò . bresciana, I, Brescia 1818, p. 263; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1869, pp. 142 s.; B. Amante, Giulia Gonzaga ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] di classe. Questa linea venne approvata dal settore edilizio; ma i limiti imposti all'attività del comune e le In memoria di E. C. primo sindaco socialista di Milano, Milano s.d.; C. Silvestri, Matteotti, Mussolini e il dramma italiano, Roma 1947, pp ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] corona per mancanza di successori in linea feudale, come stabilito con risoluzione regia 6 settembre 1796 sul valimento, l’imposta dovuta dai feudatari forestieri.
Nello di Napoli e loro governo da Carlo I d’Angiò infino al re cattolico Carlo III.
Era ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] di tre o quattro familiari regi, tra i quali sono costantemente presenti solo G. e Matteo d'Aiello, i quali sembrano aver imposto una linea politica che tendeva a escludere dalla gestione del potere la componente aristocratica.
In ogni caso la ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] altre di più marcato valore finanziario come la riduzione dell'imposta sui mulini. Si trattò, più in generale, di provvedimenti anche vivacemente con l'alleato Niccolò (II) d'Este, in prima linea nella lega antiviscontea formata da Ferrara, Lucca, ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] d'uno stato", indicando a cittadini e magistrati i rispettivi obblighi. La lettura di Locke offerta dal L. si incentrava sui temi della libertà, del contratto sociale, del diritto di opporsi ad autorità illiberali: una lineaimpostazione ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] da pagare in quattro rate. L’imposta colpiva sia il capitale mobile, formato trattato con Venezia. Seguendo questa linea politica, Enrico sollecitò al papa a cura di G. Levi, Roma 1890 (Fonti per la Storia d’Italia, 8), pp. 162, 166, 187,190, 193; ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] il suo nome fosse preferito a quello di altri meno in linea con la politica, e l'equilibrio dei poteri, del vertice d'asilo, della partecipazione del clero ai carichi dello Stato, della riduzione degli aggravi dei benefici con pensioni imposte ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Salvio, prima che questa linea della famiglia si estinguesse. Fortuna restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni, fra Paesi uniti, III, Torino 1798, pp. 166 s.; D. Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Torino ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] 1869), anticipatore della linea abolizionista che avrebbe vi fu infine la revisione dell’imposta sui fabbricati, che favorì un e senza cerimonie ufficiali.
Fonti e Bibl.: Necrologi: F. S.-D. 33, in Rivista della massoneria italiana, XXIV (1893), 8-9 ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...