RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] affinato una particolare sensibilità culturale in linea con la grande tradizione cassinese del la nomina dell’abate Senioretto, imposta nel 1127 da Onorio II. occasione del concilio, sostituendo Crescenzo d’Anagni. Sembra, tuttavia, difficile ...
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RICASOLI, Antonio
Stefano Calonaci
RICASOLI, Antonio. – Nacque il 20 giugno 1473, forse a Firenze, da Bettino di Antonio Ricasoli e da Cilia di Bartolommeo del Vigna, preceduto dalla sorella Bartolommea [...] della sua vita funzioni di tipo militare, in linea con le radici familiari: già al servizio di messo al bando dalla città, fu imposta una taglia. Per lui iniziò da quando, assieme al commissario di Val d’Elsa Lorenzo Cambi, fu mobilitato nella ...
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OLGIATI, Giovanni Maria
Silvio Leydi
OLGIATI, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria). – Figlio di Giovan Ambrogio e di Bernardina dal Re, nacque con ogni probabilità a Milano intorno al 1494, come si [...] politica difensiva imposta dal nuovo governatore 1977, pp. 97-121; S. Leydi, La linea esterna di fortificazioni di Milano, 1323-1550, inStoria urbana Carlos V, Madrid 2001, pp. 579-605; D. Beltrame, Per la storia della fortificazione di Vercelli ...
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RINALDINI, Bartolomeo
Paolo Cammarosano
RINALDINI, Bartolomeo (Bartolomeus, Bartholomeus, Bartalomeus). – Bartolomeo figlio di Renaldino (Renaldini, Rinaldini) è, come la grandissima maggioranza dei [...] con puntualità onomastica e cronologica una linea di filiazioni che lo colleghi al suo impegnativa malleveria per l’eventuale penalità imposta ai nobili Cacciaconti, che si regolazione di questioni di confine in Val d’Elsa, e nel settembre fra i ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] , di cui il patto di unità d’azione (che sottoscrisse per il Partito imposta straordinaria sul patrimonio, fortemente progressiva e collegata con un’imposta ritenere necessaria una radicale correzione della linea del partito. La sua opposizione nei ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] ministri. A Lisbona il clero accettò per gran parte la lineaimposta dal C. e osservò e fece osservare l'interdetto alla Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille 1920, passim;e da R. Quazza, ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] per approfondire gli studi all’estero, intitolata dalla Banca d’Italia a Bonaldo Stringher. Nel 1934-35 ne vinse un manuale, in linea di massima, per la scuola media superiore, a trattare analiticamente gli effetti delle imposte dirette e indirette ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] pace del re di Napoli Alfonso d'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il tra i cittadini. La linea emersa dalle consultazioni fu quella 131 s., 146, 160, 165, 204; E. Conti, L'imposta diretta a Firenze nel Quattrocento (1427-1494), Roma 1984, pp. ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] più ispirato da un'autonoma impostazione teorica, il L. fu in più di un'occasione di dissentire dalla linea politica dominante (celebri il suo agnosticismo dinanzi tanto che in un articolo nel Popolo d'Italia del 1920 arrivò a scrivere, commentando ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] 1767: "egli è buon giovine e pieno di buona volontà e credo d'aver finito il suo elogio" (Carteggio, di Pietro e di Alessandro proposta perfettamente in linea con l'ipoteca non lesinò le critiche all'impostazione mercantilista dell'opera, né esitò ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...