FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] valore regge effettivamente, almeno in linea tendenziale, il fenomeno dell'imposta". La dimostrazione del primo assunto tema della considerazione della spesa, di cui, nel caso d'imposta generale, il F. sostiene si debba tener conto simultaneamente ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] lombarde, per le quali mostra un interesse particolare, in linead'altronde con le propensioni del suo superiore, il consigliere Verri del 3 ag. 1796), ma dopo la svolta moderata imposta dal Bonaparte fu compreso, di nuovo con Longo, nel Comitato di ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] tre amministratori generali. Costoro, promotori d'una linea politica economica liberista riconducibile latamente alle idee di Monte, da parte di singoli e Comunità, delle quote d'imposta diretta (tassa di redenzione e altre a questa riunite) gravanti ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] particolare larghezza, traendola dai documenti ufficiali, la linea politica imposta a Prospero Balbo nei confronti della rivoluzione. , contenente un ritmo storico del fine del sec.VII, in Mem. d. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, XV [18531, pp. 305- ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] 1851 il ministro C. Nigra presentò due separati progetti d'imposta, sulle professioni liberali e sul commercio e l'industria; che il 29 genn. 1853 venne autorizzata a costruire la linea Genova-Voltri, primo tratto della litoranea. Il capoluogo ligure ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] Milano. Prestato il servizio militare a Spoleto come allievo ufficiale d'artiglieria, nel 1929 raggiunse la famiglia a Roma; qui iniziò .
In realtà egli, pur avendo seguito la linea politica imposta alla stampa dalla dittatura sia in Etiopia, sia ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] più cauta e conservatrice. Quando nel Risorgimento prevalse la linea più progressista e il Cavour prese ad avviare il interpreti: sulla competenza del voto delle Camere per le leggi d'imposta, Torino 1851; Della vita e delle opere di Silvio Pellico ...
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Uomo politico (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Fu tra i più eminenti uomini di stato britannici della prima metà del sec. XIX, e nel decennio 1840-50 virtualmente dominò la vita parlamentare [...] abolì il sistema protezionistico, ridusse il debito pubblico (imposta sui redditi, 1842), riformò il sistema bancario ( anni furono spesi nella ricostruzione d'un nucleo liberale e nella definizione di quella nuova linea politica di cui Gladstone sarà ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] Wieland, privilegiando un'espressione personalizzata contro la pedanteria moraleggiante imposta da J. Ch. Gottsched e da Ch. F. professione d'un amore agitato e irritabile. Sulla stessa linea, tornato a Francoforte, nel 1769 scrisse la commedia d' ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] bolscevismo e la base della loro partecipazione alla nascita del Partito comunista d'Italia (gennaio 1921). Nei primi anni Venti T. fu avviato da Comintern, nel luglio del 1929 la nuova linea dell'Internazionale fu imposta anche al PCd'I e T. fu ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...