GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] dell'812. Fu una pace imposta dai Franchi, un formale riconoscimento della superiorità del potere d'Oltralpe che richiese l'oneroso aveva ostacolato con ogni mezzo le armi franche, in linea con la politica degli imperatori bizantini dagli inizi del ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] che avevano consentito la medesima nomina a Massimiliano d’Asburgo (Pignatelli era principe del Sacro Romano Impero i Pignatelli, quelli americani li proteggevano. Grazie alla lineaimposta da James Angleton, l’OSS aveva deciso di servirsi ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] 18 maggio 1817, le linee portanti delle operazioni della di un'unica e più equa imposta fondiaria, la "dativa reale" 526; P. Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, pp. 26, 33, 35, 40-42, 44 s., 51, ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] di sopprimere l'imposta sul macinato, il G., interprete di una linea rigorosa di fiscalismo S. Barzilai, Roma 1936; Id., Uomini di Calabria: Bruno Chimirri, B. G., Roma 1938; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I, Milano 1942, pp. ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] M. Larinov e O. Licini: una linea editoriale che svecchiò la rivista fornendole un respiro e tecniche impostarono un atto 15-18; 9, pp. 1-4; Disegni di Pio Semeghini, con D. Valeri, Bologna 1933; Un pittore dimenticato: Gino Rossi, in Corriere padano ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] Campi Bedonia e la costruzione delle sedi locali di enti quali la Banca d'Italia e il Banco di Roma. La successiva esperienza nella Cassa di morto Cavallotti, il G. non tardò a contestare la lineaimposta al partito da E. Sacchi e a spostarsi quindi ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] politiche (cfr. Moscati, p. 162).
Il D. si oppose infatti decisamente alla linea di Mazzini e di Cattaneo, proponendo e alla Consulta lombarda.
Colpito dalla contribuzione straordinaria imposta da Radetzki ai lombardi che avevano fatto parte ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] d'allarme tra i cultori dell'industria vinaria (ibid. 1874); Sui vini poco alcolici della Sicilia (ibid. 1877); Sull'impostad'uccello (ibid. 1880), che illustra le caratteristiche storico-geografiche delle località toccate dalla linea ferroviaria ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] 'estero.
Il 1° sett. 1939 il D. chiese udienza al re Vittorio Emanuele III a governativo straordinario. La nomina s'inseriva nella linea di una tradizione che aveva visto spesso il scomparsi i cespiti fondamentali (imposta consumo, servizi pubblici, ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] su cui si imposta la volta si un gusto vivace e dalla predominanza delle linee curve, il F. rivela le sue N. Mallory, Notizie sulla pittura a Roma nel XVIII secolo (1718-1760), in Boll. d'arte, LXI (1976), 1-2, pp. 110 s.; L. Gigli, S. Marcello ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...