BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] il gabinetto Salandra, non suggerirono una nuova linead'azione. Salandra indicò per la successione il , o ritratti commemorativi del B., tutti assai simili per l'impostazione agiografica e perché ricalcati sulle medesime fonti, quindi di scarsa o ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] ., l'effettiva messa in atto della normativa. È l'ottemperanza che va imposta. Perciò nei due sinodi da lui indetti - quello del 20 apr. avverte tracce di Pomponazzi, Cremonini, ammissione, in linead'ipotesi, della mortalità dell'anima, poiché, in ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] lombarde, per le quali mostra un interesse particolare, in linead'altronde con le propensioni del suo superiore, il consigliere Verri del 3 ag. 1796), ma dopo la svolta moderata imposta dal Bonaparte fu compreso, di nuovo con Longo, nel Comitato di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] problemi che gli vennero imposti dalla difficile situazione politica in Spagna. In questo caso la linea leopoldina era prevalsa. Ma il calorose manifestazioni di giubilo.
La fuga di Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] a combattere i pregiudizi e le idee imposte col principio di autorità, come quel suo Sulla stessa linea si poneva Savini, Elogio istorico per l'arcidiacono S. A. B.,in Atti d. Accad. d. scienze di Siena detta de' Fisiocritici,III (1767), pp. 301 ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] quali continuò a mantenere una linea esteriore di piena adesione al i tentativi di applicare un’imposta straordinaria sui ‘profitti di in Economia ed ecologia, Milano 1975, pp. 331-348; D. Fausto, L’attività finanziaria nell’azione politica di A. P ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni fu fortemente condizionata dai limiti imposti alla produzione legislativa dalla stretta commissione allargata), che dopo averlo in linea di massima approvato ne decise l' ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] i duri termini della pace imposta da Venezia il 21 sett. nell'assedio della linea difensiva meridionale veneziana di X (1895), pp. 325-63; G. Cogo, Il patriarcato d'Aquileia e le aspirazioni dei Carraresi al possesso del Friuli (1381-1389 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] gruppo dei cardinali francesi, la linea di condotta proposta dal Mazzarino, era stata soprattutto imposta dalla necessità. E ; Relation des troubles occasionnés en Provence par l'établissement d'une chambre semestre et du mouvement dit le Sabre…, a ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] italiana il M. torna su un’impostazione di chiaro segno democratico ruotante intorno è in lui la vera linea di demarcazione, l'elemento metà dell’800, Milano-Roma 1959, ad ind.; E. Passerin d’Entréves, G. M. a cento anni dalla nascita, in Rass. ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...