GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] fucina e quindi sulla rivista Studium, anch'essa d'impostazione cattolica - da un intenso lavoro di ricerca, gli uomini" (Diritto e morale, p. 248). Nella stessa linea si situava la rivisitazione della classica categoria tomistica di "bene comune", ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] in un discorso sulle sanzioni imposte dalla Società delle nazioni per la 28 luglio 1943, con una linea inizialmente "patriottica" e badogliana, indicem; N.S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese, Milano ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] imposta fondiaria basata su un catasto (da prepararsi) e un'imposta solo essere credute da coloro che non conoscono l'altezza d'animo di quell'uomo... Quel che è certo si in tal modo il re ad una linea di condotta "costituzionale"? Contava su un ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] 1484, venuti meno i freni imposti da questo papa alla aristocrazia il signore di Sermoneta un prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva consegnato al la successione per la sola linea maschile della signoria di Sermoneta, ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] . Esemplare in proposito l'opera del D. sull'emendamento dell'art. 9 dell'imposta di ricchezza mobile, in cui fu sufficiente sfavorevole alla Camera, che aveva mostrato di preferire una linea diretta fra Roma e Napoli attraverso Gaeta, rispetto al ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] d'uno stato", indicando a cittadini e magistrati i rispettivi obblighi. La lettura di Locke offerta dal L. si incentrava sui temi della libertà, del contratto sociale, del diritto di opporsi ad autorità illiberali: una lineaimpostazione ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Salvio, prima che questa linea della famiglia si estinguesse. Fortuna restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni, fra Paesi uniti, III, Torino 1798, pp. 166 s.; D. Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Torino ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] a causa degli interessi antitetici, che erano alla base della linea politica dei due maggiori contendenti, Milano e Firenze. Queste ultime perché il D., allora gonfaloniere di Giustizia, gli ottenesse una riduzione dell'esosa prestanza imposta al ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] clero cattolico, la nuova linea politica adottata da Teodorico si riteneva fosse stata imposta la conversione. Della Noble, Theodoric and the Papacy, in Teoderico il Grande e i Goti d'Italia. Atti del XIII Congr. internaz. Milano… 1992, Spoleto 1993, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] e, dall'altro, gli incombenti oneri imposti dal sodalizio con la S. Sede. semplice affitto di 3000 fiorini annui. D'altra parte, la strategica influenza esercitata sostegno alla Chiesa romana. La linea di incondizionata obbedienza alla S. Sede ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...