CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] infatti occupato nell'ufficio tecnico per la costruzione dellalinea ferroviaria Roma-Civitavecchia progettata dall'ingegnere francese M. di consumo quale è la metropoli, ma sarebbe la testa di una importante arteria di navigazione interna mediante la ...
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TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] morto dopo il 1499, quando fece testamento), fu maestro di camera della duchessa Eleonora d’Aragona, avendo così bastardo di nome Milanino, che però non venne mai inserito nella linea ereditaria ufficiale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] cessione dellatestata nell'agosto 1862, dovuta alle numerose occupazioni che gravavano sull'editore. Cessione subordinata a una condizione precisa: il quotidiano non avrebbe modificato la linea politica.
Fra gli impegni del L. in quei mesi spicca ...
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TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] accaparrarsi l’eredità dei Traversari. Ayca fece testamento nel 1285.
Nel frattempo in Ravenna, in assenza degli eredi diretti, la nuova linea politica guelfa era stata portata avanti non più da esponenti maschili della casata, ma da mariti di donne ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] a fine 1861.
Anche per questo Jacopo fu in prima linea nelle imprese più arrischiate degli anni seguenti. Dapprima, nel 1862 il 1875 e il 1877, alla testa di una legione italiana partita a sostegno dell’Erzegovina insorta contro l’Impero ottomano e ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] era a conoscenza della congiura o addirittura la favoriva. D'altra parte alla testadella cospirazione furono proprio il potere a Treviso come capitano generale.
Il cambio di linea politica costò caro al Camino. Ancora non sono stati interamente ...
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MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] e l’edizione finale della Grillaia (Napoli 1668), a causa dei pesanti ritocchi operati sul testo da Muscettola e da confronto con quella più recente, coinvolge anche Petrarca: in linea con altri episodi coevi (si veda il Cannocchiale aristotelico ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] e condotto con sempre maggiore faciloneria, il giornale soffriva la concorrenza di nuove testate quali Il Secolo e il Corriere della sera, nel confronto coi quali la sua linea appariva invecchiata e appesantita da un conservatorismo che dal campo ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] Guglielmo da Volpiano e, per questo, appartenente alla linea arduinica. Tale infondato convincimento deriva dal fatto che i più di una occasione, alla testadelle diocesi normanne e, dopo la conquista normanna dell'Inghilterra nel 1066, inglesi. ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] diffusione delle stampe, rintracciabili nella durezza del segno, nella articolazione complessa dellalinea di contorno del Bambino (soprattutto la posa delle gambe è identica a quella delle Circoncisioni) e nella testa di Maria. In parallelo con ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...