Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] cui l’indeterminata o le indeterminate compaiono al primo grado: si parla così di combinazione lineare, condizione lineare, equazione lineare, funzione lineare ecc.; la denominazione deriva dal fatto che l’equazione cartesiana di una linea retta nel ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] variabili yn+1, yn+2, ..., yn+m che possono assumere valori negativi, e dopo aver moltiplicato per −1 i coefficienti della funzione lineare A, al fine di trasformare il problema di massimo in problema di minimo), sono ykm+1, ykm+2, ..., ykn, ed i ...
Leggi Tutto
L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] , sono le incognite del sistema mentre i bi sono i termini noti. Gli ai,j sono quantità note chiamate coefficienti del sistema. Il sistema lineare viene scritto in forma più compatta come Ax=b, dove si denota con A=(ai,j) la tabella di m righe e di n ...
Leggi Tutto
MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] delle relazioni tra fenomeni, è definita dall'equazione:
log zi=a+bxi+ui [8]
in cui chiaramente z non è funzione lineare di x, ma è sufficiente utilizzare la trasformazione:
yi=log zi
per ottenere una relazione equivalente alla [2], che può quindi ...
Leggi Tutto
logica lineare
logica lineare area di ricerca della logica matematica nata nel 1986 e diffusasi in seguito alla pubblicazione, nel 1987, dell’articolo Linear logic del logico francese Jean-Yves Girard [...] in quanto perde la sua validità dopo che i 30 euro sono stati spesi.
Una delle maggiori innovazioni introdotte dalla logica lineare è costituita dai proof-net o reti di prova; un proof-net è un grafo che rappresenta geometricamente una dimostrazione ...
Leggi Tutto
combinazione lineare
combinazione lineare in algebra, per n elementi e1, e2, ..., en, espressione del tipo k1e1 + k2e2 + ... + knen dove k1, k2, ..., kn, detti coefficienti, sono elementi di un corpo [...] + an vn, dove a1, a2, ..., an sono scalari, cioè elementi del campo K. Tali scalari, detti coefficienti della combinazione lineare, possono essere scelti in modo del tutto arbitrario. Gli n vettori si dicono linearmente indipendenti se l’unica loro ...
Leggi Tutto
logica lineare
Claudio Pizzi
Proposta dal francese Jean-Yves Girard nel 1987, la logica lineare non si limita a considerare le proposizioni come oggetti dotati di valori di verità come nella logica [...] di risorse impiegabili una volta sola ai fini del calcolo e quindi dotate di un costo. Anche se la logica lineare coincide con la logica standard nel caso di risorse illimitate, ciò impone una revisione del significato dei connettivi. Congiunzione e ...
Leggi Tutto
regressione lineare
regressione lineare in statistica, processo di determinazione di una funzione lineare che approssimi al meglio la relazione tra una variabile dipendente Y, di tipo quantitativo, e [...] considera una sola variabile esplicativa e la funzione da determinare è del tipo Y = ƒ(X) che perciò, se la regressione è lineare, assume la forma Y = β0 + β1X. Indicando con (xi, yi) le osservazioni campionarie relative ai caratteri X e Y e con (xi ...
Leggi Tutto
trasformazione lineare
trasformazione lineare in algebra lineare, altra locuzione per → applicazione lineare, cioè applicazione ƒ tra due spazi vettoriali V e W su un campo K tale che per ogni coppia [...] e per ogni coppia di vettori v1, v2 ∈ V risulta ƒ(λvi + μv2) = λƒ(v1) + μƒ(v2). La trasformazione si dice trasformazione lineare invertibile se è un isomorfismo; se W coincide con V è un automorfismo. Se V è uno spazio vettoriale di dimensione finita ...
Leggi Tutto
sistema lineare
sistema lineare sistema di equazioni algebriche di primo grado, vale a dire riconducibile a un sistema della forma
detta forma canonica di un sistema lineare, dove x1, x2, …, xn sono [...] n = 3, allora si tratta di determinare l’intersezione di m piani nello spazio affine A3. L’insieme delle soluzioni di un sistema lineare può ridursi all’insieme vuoto (come per esempio nel caso di due piani paralleli in A3, cioè di due equazioni che ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...