geometria /dʒeome'tria/ s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. geōmetría, comp. di gē̂ "terra" e -metría "misurazione"]. - 1. (matem.) [classe di discipline matematiche volte allo studio della forma degli oggetti [...] scultoreo] ≈ ‖ armonia, geometricità, linearità, proporzione, simmetria. ↔ ‖ asimmetria, dissimmetria. b. (fig.) [organizzazione razionale, lineare e sim., di enti astratti: g. di concetti, di ragionamenti] ≈ ‖ geometricità, linearità, logicità ...
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geometricità s. f. [der. di geometrico]. - 1. [con riferimento a una struttura architettonica e sim., l'essere regolare nelle linee e nei contorni: la g. di un palazzo] ≈ linearità, proporzione, simmetria. [...] , dissimmetria. 2. (fig.) [con riferimento a enti astratti, l'essere organizzato secondo un impianto razionale, lineare e sim.: la g. di una teoria] ≈ eleganza, linearità, logicità, razionalità, rigore, rigorosità. ‖ geometria. ↔ ‖ illogicità ...
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geometrico /dʒeo'mɛtriko/ agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. geōmetrikós] (pl. m. -ci). - 1. (matem.) [della geometria, relativo alla geometria: figura g.; calcolo g.]. 2. (fig.) [di un ragionamento, una [...] teoria e sim., che è organizzato secondo criteri di razionalità, linearità e sim.: un'ipotesi g.] ≈ lineare, logico, preciso, razionale, rigoroso. ↔ ‖ illogico, irrazionale. ...
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confuso /kon'fuzo/ agg. [part. pass. di confondere]. - 1. [messo alla rinfusa: un insieme c. di carte] ≈ caotico, disordinato, (pop.) incasinato. ↔ ordinato. 2. a. [che manca di chiarezza, di lucidità: [...] un discorso c.] ≈ contorto, farraginoso, imbrogliato, ingarbugliato. ↔ chiaro, lineare, lucido, puntuale. b. [che non è ben definito: ricordi c.] ≈ indefinito, indistinto, nebuloso, sfocato, vago. ↔ chiaro, limpido, netto, preciso. 3. [che prova ...
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sofistico /so'fistiko/ agg. [dal lat. sophistĭcus, gr. sophistikós] (pl. m. -ci). - 1. (filos.) [proprio della sofistica o dei sofisti]. 2. (estens., spreg.) [che pecca di capziosità, di eccessiva pedanteria: [...] ragionamento s.] ≈ bizantino, capzioso, cavilloso, lambiccato, pedantesco, pignolo. ↔ lineare, semplice. 3. (estens., non com.) [di persona, che trova da ridire su tutto] ≈ incontentabile, ipercritico, schifiltoso, schizzinoso. ↓ esigente. ...
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giravolta /dʒira'vɔlta/ s. f. [comp. di gira(re) e volta(re)] (pl. -e). - 1. [movimento che un corpo, poggiato su un sostegno, compie intorno al proprio asse, spesso riferito a persone: fare tre g. su [...] chicane, curva, serpentina, svolta, tornante, tortuosità, zig-zag. ↔ rettifilo, rettilineo. b. [di corsi d'acqua, tratto non lineare] ≈ ansa, meandro. 3. (fig.) [improvviso mutare d'animo, d'opinione, di programma, ecc.] ≈ voltafaccia. ↓ cambiamento ...
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Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si dice lineare (distinta in due tipi, detti...
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca del massimo o del minimo di una funzione...