PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , pp. 27-58; D. Vicini, Forma urbana e architetture di Pavia nell'età di Federico II, ivi, pp. 7-25; id., Lineamenti urbanistici dal XII secolo all'età sforzesca, in Storia di Pavia, III, Dal libero comune alla fine del principato indipendente 1024 ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] , x1, x2) e (x0a, x1a, x2a) ove a ≠0 è un elemento di γ. Tutte le terne tra loro equivalenti costituiscono un punto di un p. lineare su γ; si ottiene una retta del p. fissando due punti, per es. X (x0, x1, x2) e Y (y0, y1, y2) e considerando i punti ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] l’antitesi tra campagna e città con la dissoluzione di quest’ultima e con una diffusa urbanizzazione del territorio. La città-lineare, già ideata da A. Soria y Mata alla fine del 19° sec., nelle proposte più radicali dei disurbanisti sovietici come N ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] concetto di l. si estende all’iconografia, come motivo decorativo, simbolico o magico-cultuale. L’arte minoica conosce una composizione lineare geometrica a l., presente anche nelle monete di Cnosso dal 4° sec. a.C., a forma quadrangolare o circolare ...
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MODULO
S. Ferri
Sinonimi: rata pars, mètron, embatèr. È l'unità di misura che regola la costruzione di un edificio o d'un corpo umano desunta a guisa d'una "costante" o "massimo comun divisore" da un [...] seguenti però, per comodità creativa, tanto degli architetti, come degli scultori, il modulo-membro diviene un modulo-numero; una quantità lineare, cioè, staccata dall'edificio e dal corpo umano. Si danno casi anche di presenza di due o più m. in ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] posizione in rapporto ad altri aggregati. A differenza di una trave a forma di I, che è un prodotto da costruzione lineare e utilizzabile in modo autonomo, ciascun ‛punto nello spazio', o parte di esso, non ha significato proprio, ma è utile soltanto ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] alla quale si hanno anche tendenze di un ritorno al modo pre-fidiaco. Concorda assai bene con il gusto per la forma lineare elegante e sinuosa (per il disegno v. Meidias), la fortuna che avrà in questo tempo l'architettura di ordine ionico in Atene ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] di Lephkonikon e la Vergine Eleúsa di Aghios Neophitos, del tardo sec. 12°, sono eseguite in una maniera più essenziale e lineare e con una tendenza verso l'astrazione delle fisionomie che si ritrova negli affreschi di Asinou; la Vergine di Nicosia ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] interpretazione, che hanno dato luogo, soprattutto nell'ultimo trentennio, a un vivace dibattito tra gli studiosi. Tutt'altro che lineare appare in effetti il collegamento tra le fonti citate e la realtà monumentale oggi esistente, ben più ricca e ...
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Storico dell'architettura, nato a Orvieto il 2 gennaio 1911. Professore ordinario (1962-65) di Storia dell'arte e Storia e stili dell'architettura nell'università di Palermo, è stato chiamato poi all'università [...] a Michelangelo (1960), che ha inaugurato la più recente fase di ricerca sul primo Cinquecento, già considerato come lineare sviluppo di un supposto classicismo bramantesco. Fondato sul suo interesse per la teoria e metodologia della storia, cui ha ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...