BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Misura universale in cui si proponeva come unità di misura lineare la lunghezza del pendolo battente il minuto secondo. Il B aveva già fatto, nel 1670, il Mouton. Deduceva poi dal metro lineare le unità di misura delle aree e dei volumi, e adottava, ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] 66 s.).
Nel frattempo, la formazione culturale e professionale di Taddeo seguiva un percorso non rapidissimo, ma coerente e lineare. Già immatricolato fin da bambino (1294) alla società dei cambiatori, come era costume all’epoca per gli esponenti di ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] alla classe politica napoletana, all'atteggiamento del re e della corte e in modo particolare alla non sempre lineare partecipazione di Ferdinando IV alle controversie con il papa ed alle posizioni moderate assunte dalla regina Maria Carolina e ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] la Chiesa. Con il suo avvento si assiste infatti all'esplicarsi di un'azione politica per certi aspetti incerta, non lineare e talvolta contraddittoria. Da pochi anni i Beneventani si erano convertiti a un cattolicesimo più puro, libero da pericolose ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] un artista pronto a recepire le suggestioni di numerosi testi pittorici, nel corso di un itinerario tutt'altro che lineare, che lo portò a realizzare opere di alta qualità ma non a elaborare una sua personale e coerente caratterizzazione linguistica ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] specifica, dispiegò un discorso figurativo di intensità espressiva molto rara; costituì un sorprendente capitolo autonomo nella lineare tradizione locale. Sulle sue stoviglie da pompa, dipinte a "piccolo fuoco", spiritate macchiette - discendenti più ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] e tecnologia spaziale.
La sua ricerca in fisica matematica verte essenzialmente su problematiche di dinamica non lineare con particolare riferimento alla teoria delle oscillazioni, su problematiche di dinamica del corpo rigido, di meccanica ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] capolavoro, il trittico con la Madonna, san Pietro e san Nicola della National Gallery di Londra.
La nervosità lineare, il plasticismo secco ed accentuato dei volumi, l'astrattezza della figura riconfermano quel suo rapporto continuo -anche se non ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] e in particolare ai pulpiti del duomo di Terracina e della chiesa di S. Pietro a Minturno. L'estrema stilizzazione lineare che caratterizza le piccole figure degli evangelisti e la cifra stilistica impressa ai due leoni stilofori hanno fatto scorgere ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] evolutiva che conduce dalla trama ancora instabile e caotica de Le Fatiche d'Ercole per Deianira (1662) allo svolgimento più lineare e coerente dell'Orfeo (1673) o del Teseo fra le rivali (1685), il cui centro di interesse sembra definitivamente ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...