COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] dilatati e bovini ... l'attenzione alla resa naturalistica dei corpi muscolosi, la ricerca di una costante e precisa definizione lineare, cui si accompagna l'uso di tinte acide e fredde", di marca nettamente vicina al Carpioni; sembrerebbero invece ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] nelle sue composizioni una singolare spontaneità di fraseggio e una notevole vis comica unite ad una melodia scorrevole e lineare.
Godette a suo tempo di molta rinomanza, soprattutto per i lavori teatrali semiseri e buffi; tuttavia Gaetano Donizetti ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] pennello, con impasto largo e sicuro, con corretto disegno, sicché la scena riesce evidente per giustezza di prospettiva lineare ed aerea, simpatica per verità di colorito, brillante per tinte luminose. La maestria dell'artista sovrattutto fu grande ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] la pittura viennese e altoatesina "rococò". Più tardi la sua tavolozza si schiarisce, si attenuano l'asprezza e la concitazione lineare, giungendo, nelle tele di Würzburg, a risultati affini a quelli di M. Bortoloni e di G. B. Mariotti.
Gli scrittori ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] delle società ferroviarie: una caduta di stile, imperdonabile anche per il ceto politico di quei tempi nella sua generalità non proprio lineare in tema di coerenza politica.
Il fatto è che, ancora una volta, il M. aveva subodorato le difficoltà della ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] si distingue per la compattezza dell'impianto strutturale e per l'uso di una prosa nitida e di uno stile lineare, che tendono alla divulgazione. Con queste caratteristiche la Descrizione rappresentò il fondamentale supporto per una folta schiera di ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] presso G. Tipaldi un fortunato ed erudito manuale di disegno geometrico in due parti dal titolo Gli elementi del disegno geometrico lineare, con parti teoriche e numerose tavole che vide una ristampa nel 1910.
Il G. morì a Napoli il 22 marzo 1922 ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] estimatore di entrambi, paragona Marco a un'aquila che vola vorticosamente e Francesco a un cigno dal volo regolato e lineare. Gli mancavano infatti l'estro e l'originalità per elevarsi oltre i limiti imposti dalle regole accademiche e dall'abitudine ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il patrimonio familiare.
Dipendente dagli oscillanti rapporti tra Alessandro VI e Giulia, la carriera di Farnese non fu però lineare: rimosso dalla carica nel settembre 1496, soltanto il 28 aprile 1501 gli fu data in amministrazione, avendo solo gli ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] doveva necessariamente risolversi in ritmo contenuto nella plasticità di volumi pieni, continui: privi, cioè, della libera cadenza lineare tipica di Filippino o di Botticelli, e anche di Piero di Cosimo. Come questi, indubbiamente B. dovette ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...