Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] cui l’indeterminata o le indeterminate compaiono al primo grado: si parla così di combinazione lineare, condizione lineare, equazione lineare, funzione lineare ecc.; la denominazione deriva dal fatto che l’equazione cartesiana di una linea retta nel ...
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In medicina, fessura lineare posta tra due parti omologhe adiacenti (r. labiale, palpebrale ecc.). R. di frattura La fessura lineare che separa i monconi dell’osso fratturato. R. della glottide (o glottide) [...] La zona più stretta della cavità della laringe, formata da una parte anteriore, compresa tra i margini mediali delle pliche vocali, e una posteriore, situata tra le basi delle cartilagini aritenoidi e ...
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Lesione lineare e superficiale, di cute o mucose o del punto di transizione tra cute e mucosa. Si presenta come un piccolo taglio, a margini duri e fondo netto con secreto sieroso o siero-ematico. Per [...] lo più dolorosa, tende con difficoltà alla riparazione spontanea e può essere sede di infezioni secondarie. È particolarmente frequente in tre regioni: capezzolo, labbra e ano. Le r. del capezzolo o dell’areola ...
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In fisiologia, il contenuto complessivo di sangue nell’organismo vivente. Pur non essendo una funzione lineare della massa corporea, la v. varia in relazione a quest’ultima, oltre che al sesso e alla superficie [...] corporea. In condizioni normali la v. degli adulti di sesso maschile e femminile è rispettivamente di 0,77 e 0,66 litri per ogni 10 kg di massa corporea. Un aumento patologico (ipervolemia) si osserva ...
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siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] del tipo
a seconda della lunghezza delle catene, della struttura lineare o tridimensionale del polimero, della natura di R (metilico, etilico, fenilico) si possono avere prodotti solidi o prodotti liquidi più o meno viscosi. I diversi tipi di s. si ...
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Periodo di astensione totale o parziale dagli alimenti – sia volontaria sia in osservanza di una prescrizione medica o di un precetto ecclesiastico – durante il quale l’organismo consuma i materiali nutritivi [...] in precedenza.
Medicina
Come conseguenza del d. si manifesta una perdita di peso del corpo: la diminuzione di peso non è lineare ma rallenta con il tempo. La perdita di proteine e di sostanze minerali, con quella dell’acqua a esse associata, è ...
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cromatina
Andrea Levi
Il complesso tra il DNA, che contiene l’informazione genetica, e quelle proteine che controllano l’organizzazione tridimensionale della doppia elica di esso. Il genoma umano è [...] organizzate in cromosomi con una lunghezza variabile tra le 50 e le 250×106 coppie di basi. Ciò corrisponderebbe a una lunghezza lineare tra i 1,7 e 8,5 cm se il DNA non assumesse una struttura tridimensionale compatta. È da considerare che tutti ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] un dato α>0 e per ogni v∈V soddisfi a(v,v)≥α∥v∥2 ‒ se K⊂V è convesso non vuoto, e v→(f,v) una forma lineare continua su V, allora esiste un unico u∈K tale che a(u,v−u)≥(f,u−v). Questo risultato, destinato a divenire un classico del calcolo delle ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] unico) di v. c1, ..., cn linearmente indipendenti e tali che ogni v. v dello spazio si possa esprimere come loro combinazione lineare
v=v1c1+ ... + v ncn.
L’intero n è la dimensione dello spazio vettoriale, e ha un valore costante qualunque sia la ...
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Nome comune di diverse piante della famiglia Fabacee, appartenenti ai generi Genista, Spartium, Cytisus ecc. La g. comune, chiamata anche g. odorosa o di Spagna (Spartium iunceum; fig. A) è un arbusto [...] e scarse che cadono all’inizio dell’estate, fiori profumati in racemi con corolla grande giallo-dorata, legume lineare schiacciato con parecchi semi ovoidei. I rami contengono in abbondanza fibre che possono essere separate in fiocchi (ginfiocchi ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...