FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] stabilità della struttura e alle limitate modifiche delle competenze, consentiva al personale lo svolgimento di un percorso graduale ma lineare come testimonia la sua nomina a consigliere, nel 1917, e la successiva promozione a capo sezione nel 1919 ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] valido per tutto il ceto forense - ripercorreva le tappe della sua formazione, descrivendola come un lineare progresso dalla "grossa ignoranza", cui sembrava condannarlo l'arretratezza dell'insegnamento e delle professioni giuridiche alle ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] di Girolamo) tra i membri del Collegio; ma dopo questo incerto esordio la carriera del G. ebbe uno sviluppo lineare e costante nell'ambito delle più prestigiose magistrature. Anzitutto il saviato di Terraferma gli fu riconfermato per altri quattro ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] apprezzato dai cattolici innovatori; ma [era] anche un personaggio deciso e lineare, pronto a battersi per le proprie idee, contro moderati e tradizionalisti. Deciso e lineare al punto da non obbedire nemmeno ai richiami del proprio vescovo" (Tobagi ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] , Arcione e Giovanni, e non loro padre. Così ristabilita, la genealogia dei Capocci della prima metà del sec. XIII appare più lineare, mentre l'iter biografico e politico del C. diventa più preciso.
Il C. si presenta sulla scena politica per la prima ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] sarebbe avvenuta - come per tanti altri - solo dopo il successo dei moti del 1820. Ciò renderebbe più lineare il comportamento successivo, da ministro di Polizia acceso ed efficace oppositore delle cospirazioni liberali, e quello opportunisticamente ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] . Una, pubblicata su Critica sociale nel 1959 (20 giugno), dal titolo La guerra di Spagna, è una cronaca scarna, lineare degli avvenimenti. C'è tuttavia in essa quel connotato "antieroico", quel rifiuto alla celebrazione sentimentale di quella epopea ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] il primo interrogatorio di fronte al tribunale ecclesiastico e si difese, negando ogni addebito, con una tattica lineare che avrebbe poi seguito con ferma determinazione nei mesi successivi, senza mai rilasciare dichiarazioni compromettenti a carico ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] mancassero fra gli emigrati le spie del governo austriaco), ma egli seppe mantenere in tali frangenti un contegno dignitoso e lineare.Dal regolamento del 1ºag. 1851 i fondi stanziati dal governo per gli emigrati bisognosi e per i reduci della difesa ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] il capitolato di Milano: e nel C. il governatore troverà un fedele esecutore di questa strategia tutt'altro che lineare. Infatti, fu proprio l'azione del diplomatico milanese ad avere peso determinante nel sostanziale fallimento della conferenza, i ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...