Pittore, disegnatore e litografo francese (Albi 1864 - Malromé, Gironda, 1901). Legato all'impressionismo di E. Degas, ma proiettato già verso l'espressionismo, ebbe grande importanza per la formazione [...] e la diffusione dell'art nouveau. Fu anzitutto un disegnatore lineare, penetrante e spietato nella rappresentazione del vizio. Il suo tocco di pittore è filiforme, ancora disegno. Gli ambienti da lui frequentati a Parigi furono i suoi spunti, da cui ...
Leggi Tutto
BARCLAY, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività è da fissare intorno e immediatamente dopo la metà del V sec. a. C. È da riportare alla maniera classicistica del Pittore di Villa [...] un gusto per il segno incisivo e modulato che s'inflette e si articola con efficacia senza mai cadere nella musicalità lineare troppo scoperta ed esclusiva di artisti, come il Pittore di Chicago e il Pittore della Phiale.
Bibl.: J. D. Beazley, C ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] valor medio f, si dimostra (teorema di Gauss-Markov) che ogni funzione stimabile f=Σikibi possiede una e una sola stima lineare ottima (cioè una varianza minima della classe delle stime non distorte), che si può ottenere da f′=Σikibi′, dove (b1′, b2 ...
Leggi Tutto
MANNHEIM, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno e immediatamente dopo la metà del V sec. a. C. Risente in senso lato dell'influenza della tradizione accademica purista che fa capo [...] al Pittore di Villa Giulia, trasportandone peraltro il frigido rigore lineare in un clima più tenero e umano. Dipinge unicamente delle oinochòai, di forme più o meno ornate, ma per lo più distinte da due rappresentazioni, una sul corpo, una sul collo ...
Leggi Tutto
Pittrice francese (Strasburgo 1895 - Neuilly-sur-Seine 1981). Si formò a contatto con le personalità più significative dell'avanguardia a Berlino, a Parigi, a Zurigo e fu membro di Cercle et Carré. Nell'ambito [...] dell'astrattismo geometrico, elaborò una ricerca, ora venata di lirismo, ora severamente lineare, ora volta a una particolare esigenza spaziale che dai collages (1952) approdò ai rilievi (1961). ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore statunitense Morris Bernstein (Baltimora 1912 - Washington 1962); affermatosi sulla scena artistica dopo il 1954, insegnò a Baltimora e a Washington, concentrandosi nella sperimentazione [...] particolare del break-through). Cercò di realizzare uno spazio pittorico creato dal colore, privo di qualsiasi contorno lineare descrittivo, alieno tuttavia dall'irruenza gestuale ed emotiva dell'action painting. Le sue serie pittoriche (Veils, sino ...
Leggi Tutto
La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] ); la scrittura pittografica persiste tuttavia, forse per solo uso rituale (disco di Festo, blocco di Mallia, bipenna di Arkalochori). La lineare A rimane in uso fino alla fine dell'età minoica (sec. XV), ha un sillabario di circa 80 segni, le parole ...
Leggi Tutto
TYLISSOS (Τυλισσός)
N. Platon
Cittadina della provincia di Malevisi, nella Creta centrale, a circa 13 km dalla città di Iraklion, situata nella vallata ai piedi della catena montagnosa dell'Ida. Conserva [...] il nome preellenico, caratterizzato dalla terminazione in -σος, nome che appare anche sulle tavolette in lineare B da Cnosso.
All'interno del paese gli estesi scavi eseguiti dal 1909 al 1913, sotto la guida del direttore del museo di Iraklion, J. ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] o comunque appartato, che poteva essere sia confinato (caverne naturali, cantine, piccoli magazzini) sia a sviluppo lineare anche per notevole lunghezza (cunicoli naturali o gallerie voltate, oppure portici chiusi o seminterrati, detti perciò anche ...
Leggi Tutto
Scultore (Settignano 1428-31 circa - Firenze 1464). Forse scolaro di Donatello, certo in contatto con B. Rossellino, D. si distingue da entrambi, pur accettandone motivi di stile, per l'accentuato lirismo [...] visione. Partito dallo "stiacciato" donatelliano (putti del fregio della cappella Pazzi, 1450 circa), al quale imprime una vibrazione lineare nuova, giunge nel monumento funebre a C. Marsuppini in S. Croce a Firenze (dopo il 1450), che è legato ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...