KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] per la formazione del moderno stato occidentale. Tuttavia, se costoro non sempre seppero sfuggire al rischio di proporre una versione lineare della secolarizzazione, al punto che talora a buon diritto si è potuta imputare loro la formulazione di una ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] Quando di lì a pochi mesi fu presa la decisione di entrare in guerra l'atteggiamento del F. fu egualmente lineare. Superate le perplessità che venivano a lui, triplicista convinto, dal mutamento di alleanza, per dovere di solidarietà verso la nazione ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] , questo, riferito anche dallo Spadafora; ma evidentemente agli occhi, dei Francesi la condotta dell'A. poteva sembrare più lineare e conseguente in quanto egli in Sicilia aveva maggiore libertà di movimento.
La sua popolarità era cresciuta in ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] in grado di rappresentare l'ideale dell'Impero. Hlawitschka attribuisce all'intera dinastia spoletina una linea politica più lineare e meno aggressiva.
Fonti e Bibl.: Chronicon Casauriense, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., II, 2, Mediolani ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] non sia anteriore ai primi periodi glaciali, e così la separazione fra le Isole Normanne e il Cotentin. Le coste meridionali mostrano lineamenti molto diversi a E e a O del delta del Rodano: a E, dove le Alpi si immergono nel Mediterraneo con ripidi ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] importanti per la storia del Risorgimento. Possiede, tra mazzi e volumi, circa 280 mila unità in una scaffalatura lineare di oltre quaranta chilometri. Vi è annessa come s'è detto la Scuola di paleografia, diplomatica e archivistica. Nell ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] européennes, Paris 1981, 1991³.
T.C. Hartley, The foundations of European Community law, Oxford 1981, 1994³.
T. Ballarino, Lineamenti di diritto comunitario e dell'Unione Europea, Padova 1985, 1997⁵.
B. Beutler, R. Bieber, J. Piphorn et al., Die ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] (Angelini 2010, p. 22).
Tuttavia – anche in questo caso – il rapporto fra centro e periferia fu tutt’altro che lineare: lo sforzo di coordinamento e di regolamentazione che era nel programma dell’Istituto riuscì solo parzialmente. Benché alcuni dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] questa rassegna della storiografia rinascimentale con la segnalazione di un problema della nostra nazione e della sua non certo lineare tradizione di cultura, che oggi, ahimè, è più vivo e cogente che mai.
Bibliografia
Il tema trattato, per il ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a una decisa azione antiturca. A dispetto di queste premesse, G. adottò poi un atteggiamento a dire il vero non lineare e, dinnanzi all'opposizione che incontrava tra la nobiltà polacca la soluzione asburgica, finì per dare l'appoggio della Santa ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...