Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] Così accanto alla nozione di combinazione lineare di più v., compare subito quella di v. linearmentedipendenti (o indipendenti): più v. v1, ..., vk sono linearmentedipendenti se esistono k scalari r1, ..., rk non tutti nulli, tali che risulti
r1v1 ...
Leggi Tutto
vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] di combinazione lineare di più v., già data sopra, compare subito quella di v. linearmentedipendenti (o indipendenti): più v. v₁,...,vk sono linearmentedipendenti se esistono k scalari r₁,...,rk non tutti nulli, tali che risulti r₁v₁+...+rkvk ...
Leggi Tutto
Gram Jorgen Pedersen
Gram 〈gram〉 Jørgen Pedersen [STF] (Hadersleben 1850 - Copenaghen 1916) Cultore di matematiche. ◆ [ALG] Determinante di G.: per uno spazio vettoriale a n dimensioni in cui è definito [...] scalare hermitiano; l'annullarsi di tale determinante è condizione necessaria e sufficiente perché i vettori siano linearmentedipendenti (teorema di Gram). ◆ [ALG] Metodo di ortonormalizzazione di G.-Schmidt: partendo da un insieme di vettori ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte [agg. Comp. di in- neg. e dipendente] [LSF] Che non è subordinato ad altri enti o grandezze e anche di enti che non sono in relazione tra loro. ◆ [ALG] Punti i.: più punti di [...] , geometricamente, al fatto che nessuno dei k punti dati appartenga allo spazio lineare congiungente i rimanenti k-1 (nel caso contrario i k punti si dicono linearmentedipendenti). In uno spazio lineare a r dimensioni, r+1 o più punti sono sempre ...
Leggi Tutto
Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] con
g è l’accelerazione di gravità, mentre b e A, generalmente dipendenti da x, sono la larghezza al pelo libero e l’area della tipo di o. dà luogo a vistosi fenomeni di non linearità elastica, quali la generazione di armoniche e il mescolamento di ...
Leggi Tutto
In ottica, proprietà di sostanze otticamente anisotrope (generalmente cristalli) di dar luogo al fenomeno della doppia rifrazione (o birifrazione), consistente nello sdoppiamento di un raggio incidente [...] indici di rifrazione diversi) e risultano polarizzati linearmente in due piani tra loro perpendicolari. Il fenomeno delimitato dai cosiddetti indici di rifrazione principali della sostanza, dipendenti dalla natura di questa e dalla lunghezza d’onda ...
Leggi Tutto
Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] riflessione è nulla; man mano che il s. si allontana, aumenta linearmente l'intensità della luce riflessa (captata dalle fibre riceventi del s.) , di solito, con una non trascurabile e indesiderata dipendenza dal tempo. Nel caso di questi s. la ...
Leggi Tutto
SPETTROSCOPIA (XXXII, p. 347; App. II, 11, p. 876; III, 11, p. 792)
Adriano Alippi
Salvatore Cunsolo
La definizione di s. come studio dei livelli energetici di un sistema atomico e molecolare eseguito [...] quella di risonanza tra i livelli S e P. La dipendenza dell'effetto risultante dalla frequenza della radiazione incidente determina una , varia quadraticamente con le concentrazioni, anziché linearmente come avviene per uno spettro usuale. Questi ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] , si prevede che, a prescindere da una piccolissima correzione dipendente da ϑ e dovuta all'impulso che l'atomo riceve i cui valori sono matrici, o, se si vuole, operatori lineari in uno spazio vettoriale (di Hilbert) a infinite dimensioni. Poiché ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di cavallo) nel corso di una conferenza sulle oscillazioni non lineari a Kiev. Questa mappa è un importante strumento di studiare reazioni chimiche veloci e fenomeni di risonanza magnetica dipendenti dal tempo. Ernst riceverà per questi lavori il ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...