CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] C. si presentava con un Programma di massima, in cui tracciava le linee direttive, che, con alcune successive .S. Il C. venne trasferito nel campodi concentramento di Dachau. Ma la scissione di responsabilità del Reich verso ogni misura della ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] veneziana del 1936 si avverte quella espressività dilinee ondulate che denotavano una comune passione, con di presentare una situazione unitaria, accadde tutto il contrario, le forze in campo si divisero. Durante la mostra bolognese, in una serie di ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] coloniale; si impegnò, quindi, a favorire una lineadi politica estera terzomondista, condivisa da una parte della DC imprese petrolifere, l’ENI entrò già negli anni Cinquanta nel campo dell’energia nucleare, vista come la fonte destinata a dominare ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , Milano 1969, p. 401).
Definita nelle linee portanti già durante la dominazione napoleonica, la posizione intanto ancor più offuscato quello di Carlo Alberto per via dei propositi annessionistici che, messi in campo dal Piemonte, avevano subito fatto ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , non di rado depistanti in un'indubbia copertura apologetica. Per grandi linee si assiste al prevalere di un filtro alla nuova dialettica di poesia e musica, così come rilancia un concetto moderno di meraviglia che dilata il campo del poetabile in ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] legato. Egli si trovò così al centro delle grandi decisioni nel campo ecclesiastico e politico, come mai nel corso delle sue missionì , approvando così in lineadi principio le trattative svoltesi nel corso della Dieta di Augusta. Ma questa ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] per sette strumenti (1991).
«E poi, in ultimo, una terza linea in cui ho lavorato spesso è una linea più giocosa, con frizzi di humour» (ibid.). Il senso dell’umorismo di Castiglioni, caratteristico del «binario giocoso», fu del tutto insolito e ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Cesare Cavagnari premeva da tempo sul governo sardo per avere la concessione di una linea da Genova al Po, ed almeno a partire dal 1837 il per incontrarsi con le tendenze xenofobe, in campo finanziario, della Destra toscana. Così nell'estate ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] sue linee maestre può riassumersi così: affermazione dei diritti della libertà di fronte alla legge dubbia; obbligo di attenersi di netto contrasto di fronte a tutte le gradazioni del rigorismo, dal giansenismo al tuziorismg. Nel 1764 difatti il campo ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] adiastematica" o "in campo aperto" che non specificava l'altezza dei singoli suoni (i canti erano imparati a memoria, i neumi registravano sulla pergamena solo sfumature esecutive), su di un rigo composto da più linee contrassegnate da lettere-chiave ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...