ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] sue linee maestre può riassumersi così: affermazione dei diritti della libertà di fronte alla legge dubbia; obbligo di attenersi di netto contrasto di fronte a tutte le gradazioni del rigorismo, dal giansenismo al tuziorismg. Nel 1764 difatti il campo ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] adiastematica" o "in campo aperto" che non specificava l'altezza dei singoli suoni (i canti erano imparati a memoria, i neumi registravano sulla pergamena solo sfumature esecutive), su di un rigo composto da più linee contrassegnate da lettere-chiave ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campidi ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] in Italia dopo l’Unità». È però soprattutto nel campo degli studi sull’Umanesimo e il Rinascimento che sono individuabili riscattare la sua originaria condizione di miseria, ora Garin arrivava alla conclusione che quella «linea Pico-Sartre» che egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] mondiale, Gini continuò ad avere un ruolo di primo piano in campo sia nazionale sia internazionale ed è pertanto necessario quelle del merito fossero le linee guida che caratterizzarono l’attività accademico-professionale di Gini e furono proprio «le ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] qui, nelle linee essenziali di sviluppo, con quella contemporanea del socialismo italiano, e qualcosa di analogo si socialisti, rappresentati anche qualche volta da volontari sui campidi battaglia. Molti dei superstiti del garibaldinismo erano, anche ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] linea politica.Decisamente all'opposizione quando il governo non mirava alla guerra all'Austria, il C. diveniva filogovernativo in caso di guerra. Nel 1866, divenne membro della commissione per l'arruolamento dei volontari, e partì per il campo ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] scuola di F. Imperiali, campò la vita dapprima miniando ritratti e ventagli, e dipingendo poi figure in quadri di paesaggio di esatto sottovalutare questa complessità di apporti a vantaggio di una unitaria lineadi svolgimento stilistico. Si tengano ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] , suggeriva le linee essenziali di un progetto di "gran colmata". Un vero e proprio testamento del F. in materia di idraulica che solo aveva derivato la convinzione della necessità di ridurre al massimo i campidi intervento dello Stato. "Il governo ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Ed in quest'ultimo campo, soprattutto, non si esimeva dal ribadire la necessità di una metodologia che, umana, dall'esame di quanti più soggetti di sesso e di età diversi, aveva cominciato a tracciare proficue linee esplicative di confronto: in tale ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la prima compiuta affermazione nel campo della scultura monumentale, con il gruppo marmoreo di S. Filippo con l'Angelo delle linee e per i limpidi rapporti chiaroscurali.
A S. Ignazio, dal 1649 al 1650, ornava di un'ampia fascia di stucchi la ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...