Agee, James
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 novembre 1909 e morto a New York il 16 maggio 1955. Romanziere e poeta, giornalista e critico, si interessò [...] cinematografica, vista come una ricca opportunità per la ricerca di nuove linee stilistiche. Fin dalla sua prima raccolta di poesie, Permit me voyage (1934), la scrittura di A. unì infatti alla modalità rievocativa, propria dell'autobiografia ...
Leggi Tutto
BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] (Sullo spostamento delle linee dello spettro, Palermo 1870).
Il B. studiò l'indice di rifrazione di alcuni alcoli; stabilì di una nuova trascendente, legata alla funzione Z e pressapoco come questa dipendente dalla funzione Γ di Eulero.
Nel campo ...
Leggi Tutto
ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] Beauhamais, di un disegno di A. R. Calliano, rappresentante Napoleone che visita il campo dopo la battaglia di Eylau. e nero, a complemento della forma ottenuta per mezzo dilinee rigorosamente indirizzate in senso prospettico.
Bibl.: G. Longhi, ...
Leggi Tutto
Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] psicologici e processi biologici: sono queste le principali lineedi ricerca che hanno impegnato la p. della seconda metà S. Mitchell, che promuove a oggetto dell’analisi il campodi interazione, la matrice relazionale in cui l’individuo nasce ...
Leggi Tutto
Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] La sua attività si è svolta nel campo indo-europeo, in quello romanzo, e nell'esegesi di testi in base a criterio linguistico, ); Alessandro Magno (1961); Altri saggi di critica semantica (1961); Lineedi storia linguistica dell'Europa (1963); Ulisse ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio [...] di pragmatismo. Le indagini nel campo della logica e le ricerche di un'adeguata teoria della conoscenza indussero infine P. alla costruzione di evolversi della riflessione di P. in direzione prettamente metafisica: secondo le lineedi una cosmologia ...
Leggi Tutto
Generale (Moulins 1653 - Torino 1734). Ambasciatore a Vienna (1683 e 1697-1701), acclamato maresciallo di Francia (1702), venne nominato duca in seguito alla repressione degli ugonotti (1704). Riuscì ad [...] a Seneffe (1674) sotto Condé, che lo nominò maestro dicampodi cavalleria; poi servì in Fiandra e in Alsazia. Ambasciatore 1707), impadronendosi delle lineedi Stollhofen, poi combattendo (1708) sulle Alpi. Dopo la sconfitta di Ramillies (1706), la ...
Leggi Tutto
Geografia
Voce germanica derivata dal termine warda «posto di guardia» o «luogo di osservazione», di derivazione gotica (o meno probabilmente longobarda), diffuso in Lombardia, nel Veneto e nell’Italia [...] delle lineedi forza del campo elettrico ai suoi bordi, che introdurrebbe un errore nella misura del potenziale. La fune (o filo) di g. è una fune metallica tesa al di sopra dei conduttori di una linea elettrica, tra i tralicci di sostegno ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Livorno 1870 - Milano 1930). Positivista, si occupò prevalentemente di problemi biologici, psicologici, sociologici, inserendoli nel quadro di una riflessione filosofica sulla scienza [...] si professò positivista, cercò di trovare l'accordo fra le opposte tendenze. In campo psicologico, nella sua opera memoria biologica: saggio di una nuova concezione filosofica della vita (1922); Il fine dell'uomo. Prime lineedi un sistema morale ...
Leggi Tutto
Filologo italiano (Roma 1905 - ivi 1979), figlio di Giuseppe. Prof. di filologia medievale e umanistica all'univ. di Macerata (1965) e dal 1966 alla Scuola Normale di Pisa. Entrato giovanissimo (1928) [...] . A tali attività affiancò quella di studioso di Petrarca: in questo campo si ricordano i due volumi antologici di questi saggi (tra i quali di particolare importanza Lineedi sviluppo dell'umanesimo petrarchesco, 1949) documentano le ricerche di ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...