Rivista d’arte e di architettura («Lo stile»), pubblicata dal 1917 a Leida da T. van Doesburg; l’ultimo numero (1932) fu dedicato al suo fondatore, morto nel 1931. Il dibattito che precedette la fondazione [...] fa da sfondo una coscienza estetica che, superando i limiti delle singole individualità, pervade ogni aspetto della vita, traendo linfa dal reale operare artistico più che da astratte teorie. I primi numeri della rivista furono dominati da scritti di ...
Leggi Tutto
Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] umori fondamentali: l'atrabile, o umore malinconico. Più tardi, dopo la scoperta della circolazione, si pensò ad un travaso di linfa. Il Paré, invece, affacciava l'ipotesi di un'alterazione del sangue. Con Bichat ed i suoi allievi, sul finire del ...
Leggi Tutto
VIALE, Gaetano
Agostino Palmerini
Fisiologo, nato a Nesso il 1° maggio 1889, morto a Genova il 16 novembre 1934. Studiò a Torino dove si laureò nel 1913. Dal 1913 al 1924 fu assistente nell'Istituto [...] importanti lavori sull'elettrofisiologia, sulla fisiologia del lavoro, sulle sostanze fotodinamiche, sulle ghiandole surrenali, sulla linfa, sul vago.
Dei suoi scritti ricordiamo: Scienza e lavoro, Milano 1922; Prácticos de fisiología, Rosario ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] dell'arteria epatica e della vena porta. Ipotesi accettabili sono state formulate sulla formazione e il deflusso dell'abbondante linfa del fegato, essendo noto sin dall'Ottocento che nel fegato la rete dei capillari linfatici è limitata al connettivo ...
Leggi Tutto
Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] .
Le concezioni attuali sulla funzione ematopoietica (v. sangue: Ematopoiesi, XXX, p. 668; istologia: Umori circolanti [sangue e linfa], App. III, i, p. 911). − Studi sulla leucemia mieloide cronica, sulla policitemia vera e sui trapianti di midollo ...
Leggi Tutto
Trasporti su terra e su mare
Vittorio Pandolfi
Negli ultimi vent’anni il prodotto lordo mondiale è aumentato del 50%, il trasporto merci del 170%. Entro il 2015, il Sud del mondo supererà per volume [...] mancano minacce ed elementi di discontinuità. Il caro-energia anzitutto. Le forti oscillazioni del prezzo del greggio, linfa vitale di tutto il sistema dei trasporti (dipendente dal petrolio per il 95%) stanno determinando ripensamenti e riflessioni ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] cui si allontanò quando quest'ultimo si convertì al cattolicesimo; frequentò i futuristi romani. Da questo clima culturale trassero linfa quelli che saranno i temi preminenti della sua speculazione: la volontà di potenza e la rivolta contro il mondo ...
Leggi Tutto
New Hollywood
Franco La Polla
Espressione usata per definire quello che è stato probabilmente il maggior fenomeno di rinnovamento del cinema statunitense dai tempi dell'avvento del sonoro, un fenomeno [...] , oppure storie adolescenziali strettamente connesse al fenomeno giovanile del momento ‒ l'esplosione del rock and roll ‒ furono la linfa, per es., dell'American International Pictures di Samuel Z. Arkoff e James H. Nicholson, il cui regista più ...
Leggi Tutto
Secondo il Chistoni la brina sarebbe dovuta al congelarsi del deposito liquido (rugiada) già formatosi sugli oggetti esposti all'irraggiamento notturno, in seguito a un ulteriore raffreddamento di questi [...] e scabroso.
La brina è causa di gravi danni quando si presenta nei mesi primaverili, perché produce il congelamento della linfa che ha ripreso a circolare nella pianta e produce l'avvizzimento delle gemme o delle foglie. Per questo, nell'imminenza ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] più potente, ma la pianta non è ancora stata studiata da un punto di vista fitochimico. Le ferite erano quindi medicate con la linfa di agave concentrata o con il miele, ai quali a volte era aggiunto sale. Anche nell'antico Egitto il miele era usato ...
Leggi Tutto
linfa
s. f. [dal lat. lympha «acqua», voce (di uso poet.) di etimo incerto]. – 1. poet. Acqua (e s’intende per lo più acqua limpida, chiara): lieta mi dimoro ... All’ombre, a qualche chiara e fresca l. (Poliziano); le conche Dell’alabastro,...
linfo-
– Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico (anatomia, patologia, ecc.), in cui significa «linfa» o «linfocito», o indica più genericam. rapporto con la linfa e col sistema linfatico. Davanti a vocale, soprattutto...