Cittadinanza, popolo e territorio
Carlo Amirante
Amedeo Barletta
Il rapporto strutturale e funzionale tra cittadini e territorio, centrale e decisivo per il costituzionalismo del novecento, costituisce [...] ultimi due secoli – che dalla storia dello stato contemporaneo (e ancor più dalla Staatslehre) traeva la sua linfa vitale – trovava nel territorio8 e nella sovranità, divenuta sovranità popolare, gli elementi fondanti e caratterizzanti. Un modello ...
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Riserva di codice
Giuseppe Riccardi
L’introduzione del principio della riserva relativa di codice appare, nelle scelte del legislatore del 2018, un tentativo di razionalizzare il sistema penale, arginandone [...] , in quanto sfornita della natura sovraordinata tipica dei parametri costituzionali. Nel tentativo di iniettare “linfa” ermeneutica al principio è stata nondimeno proposta, in dottrina, un’interpretazione “costituzionalmente orientata” dell ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] , p. 98; Bellonzi, 1966). L'unico dipinto del D. che riveli un'attenzione alle tematiche simboliste sembra essere La linfa, esposto alla Biennale di Venezia del 1903, dove due giovani figure nude sono raffigurate in una campagna assolata, accanto a ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] film amatoriali in formato ridotto. Nel disegno di Freddi, infatti, si contava molto su questa attività per offrire nuova linfa agli esigui quadri del cinema italiano. Ma fu proprio nei cineguf, come in tante istituzioni create dal fascismo, che ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] mai raggiunto da F., ma allo stesso tempo svela l'esigenza di dare a quel medesimo stile, tanto particolare, nuova linfa. È in questo contesto, e a ridosso della morte del Franciabigio, cioè intorno al 1525, che bisogna collocare il soggiorno ...
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TIEPOLO, Giandomenico Almorò
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 1° agosto 1763, terzogenito di Alvise quondam Francesco Tiepolo di Sant’Aponal e di Elena quondam Giacomo Badoer.
La famiglia era [...] e da altri documenti che aveva visto in Francia, trafugati dagli archivi veneziani nel 1797, Daru diede nuova linfa alla storiografia dell’antimito, mettendo in luce antiche e già note contraddizioni del governo oligarchico, a fianco peraltro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam ha un nucleo essenziale dogmatico e comportamentale. Favorito da una serie di vittorie, [...] di Muhammad.
La nascita dei Paesi Arabi e l’islam contemporaneo
Solo una rivoluzione epocale avrebbe potuto restituire nuova linfa al languente islam del periodo ottomano. Il che avviene, di fatto, con lo smembramento del medesimo, nel 1923, con ...
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MOTTURA, Giacomo
Francesco Cassata
– Nacque a Torino il 25 giugno 1906 da Ferdinando e da Laura Gamna.
Studiò al liceo classico Massimo D’Azeglio, ove ebbe come professori Pilo Predella in matematica [...] prognostica di alcune forme di neoplasie, gli studi di Mottura si concentrarono sui carcinomi del polmone, sui tumori del tessuto linfo-reticolare e sulle reticolosi maligne. Il livello raggiunto in tema di neoplasie gli valse l’invito da parte dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le Capitolazioni sono lo strumento con il quale gli Ottomani cercano di procurarsi [...] le figure di alcuni energici gran vizir (una specie di primi ministri), che cercano di arginare il declino e di dare nuova linfa alla spinta espansiva dell’impero, senza mai riuscire, però, a portare a buon fine i loro progetti. Il primo fra questi ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] , il quale gli chiese di trascrivere per lui altri manoscritti di Galileo: insomma, uno scambio continuo di linfa culturale tra l'informatissimo gentiluomo-mercante e l'esigente principe collezionista. Delle cui grazie, forse perché consapevole dei ...
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linfa
s. f. [dal lat. lympha «acqua», voce (di uso poet.) di etimo incerto]. – 1. poet. Acqua (e s’intende per lo più acqua limpida, chiara): lieta mi dimoro ... All’ombre, a qualche chiara e fresca l. (Poliziano); le conche Dell’alabastro,...
linfo-
– Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico (anatomia, patologia, ecc.), in cui significa «linfa» o «linfocito», o indica più genericam. rapporto con la linfa e col sistema linfatico. Davanti a vocale, soprattutto...