FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] dette inizio a una vera e propria campagna di variolizzazione in tutta la Sardegna: studiò e sperimentò l'impiego della linfa animale e umanizzata (restando sempre in contatto col Boi e con altre autorità mediche), tenne conferenze aperte ai medici e ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] in Centralbl. für die medicinischen Wissenschaften, XX [1882], pp. 210 s.; Il peptone ed il triptone nel sangue e nella linfa, in Arch. per le scienze mediche, VI [1882], pp. 116-141; Contribuzione allo studio della coagulazione del sangue, ibid., pp ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...]
Tra queste la dimostrazione dell'intervento di un ramo del trigemino nella formazione della linfa (Influenza del ramus lingualis trigemini sulla formazione della linfa nella lingua, in Lo Sperimentale, LII [1883], pp. 270-272; in Archives italiennes ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] di calore; istituì inoltre osservazioni, con N. Pistorini e P. Nanni, relative alla discussa questione circa l'origine della "linfa" che scorre nel mesentere, i cui risultati ottennero un elogio da parte della Académie des sciences di Parigi.
Nel ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] iniettava nel canale alimentare di cani varie sostanze liquide, ricercandone poi la presenza nel sangue della vena porta e nella linfa del dotto toracico. Eseguì tali esperienze anche alla presenza di illustri medici, quali il Baroni e F. Mondini, e ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] Cytoryctes variolae e Cytoryctes vaccinae, nelle cellule epiteliali della cornea di conigli inoculati in situ con linfa vaccinica e col contenuto di pustole vaiolose (Ricerche sulla patogenesi ed etiologia dell'infezione vaccinica e vaiuolosa ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] soltanto un metodo di cura, che aveva a lungo sperimentato con la "linfa di Koch" somministrata per via ipodermica (Sul trattamento della tisi polmonare colla linfa Koch, Milano 1891), ma anche una vera e propria profilassi dell'infezione. Orientate ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] scabbia gli effetti di una discrasia umorale, ovvero, con gli iatrochimici, una espurgazione dei sali corrosivi contenuti nella linfa, il B. sosteneva l'origine unicamente acarica della scabbia. Lo stile è perentorio e il ragionamento lucido: dopo ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattie veneree incombente sul metodo diretto braccio a braccio, utilizzava la linfa prelevata a una giovenca alla quale aveva in precedenza inoculato il vaccino (Lettera apologetica sulla vaccina in ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] e nelle emorragie; affermò che le febbri maligne non debbono considerarsi primitive, ma derivanti da alterazione manifeste della linfa e del sangue; indagò scrupolosamente i fenomeni naturali e coltivò con passione l'anatomia comparata.
Il B. non ...
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linfa
s. f. [dal lat. lympha «acqua», voce (di uso poet.) di etimo incerto]. – 1. poet. Acqua (e s’intende per lo più acqua limpida, chiara): lieta mi dimoro ... All’ombre, a qualche chiara e fresca l. (Poliziano); le conche Dell’alabastro,...
linfo-
– Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico (anatomia, patologia, ecc.), in cui significa «linfa» o «linfocito», o indica più genericam. rapporto con la linfa e col sistema linfatico. Davanti a vocale, soprattutto...