Varietà di tumore generalmente attribuita al tipo degli endoteliomi, in particolar modo ai linfo- ed emoangioendoteliomi, più ancora ai periteliomi; da taluni ritenuta invece d'origine epiteliale, con [...] la definizione di cilindroma carcinomatoso.
La parola vuol significare il fatto, che nell'esame a fresco, spremendo il tumore, fuoriescono alla superficie massoline sferiche o cilindriche. Queste, allo ...
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iperuricemia
Patologico aumento della quantità di acido urico nel sangue come conseguenza di aumentata produzione o ridotta eliminazione renale. L’i. può essere secondaria ad alterazioni congenite degli [...] di altre vie metaboliche, o a malattie sistemiche caratterizzate da un aumento del ricambio cellulare (come le malattie linfo-proliferative o le malattie emolitiche) e quindi da aumentata sintesi ed eliminazione degli acidi nucleici. Tra le cause ...
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Citochine
Alberto Mantovani
Le citochine sono mediatori polipeptidici, non antigene-specifici, che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] contrario, le citochine solitamente sono prodotte da una varietà di tipi cellulari o, quando la produzione è ristretta a cellule linfo-idi, come nel caso di interleuchina-2 (IL-2) e interferone-γ (IFN-γ), questa rappresenta soltanto una delle tante ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] alla tiroide, è noto che la tireoglobulina non è reclusa o sequestrata nella colloide, ma è normalmente presente nella linfa reflua dall'organo. Inoltre la stessa globulina è stata dimostrata nel sangue di gestanti all'ultimo trimestre. Così pure ...
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Equivale a perdita della voce; si ha nei casi in cui manca l'organo vocale, laringe, per asportazione chirurgica in seguito a gravi malattie, nei casi di alterazioni a carico della laringe, ed anche in [...] nel focolaio patologico: sono soprattutto importanti la paralisi del ricorrente nell'aneurisma dell'aorta, tumefazioni delle linfo-ghiandole bronchiali, carcinoma dell'esofago, tumori del mediastino in genere, pericardite. In altri casi la paralisi ...
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Città dell’Inghilterra (200.200 ab. nel 2008), sulla sinistra dell’estuario del Tyne, a 13 km dal mare. I giacimenti carboniferi dei suoi dintorni e la profondità dell’estuario, che permise lo sviluppo [...] ). Il periodo d’incubazione varia da poche ore a 2-3 giorni e si manifesta con lesioni oculari, ingrossamento della linfo-ghiandola preauricolare, febbre, cefalea e brividi. Il decorso è favorevole e la malattia si esaurisce in 1-2 settimane. ...
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LEBBRA (XX, p. 707)
Gabriele AMALFITANO
Per le conoscenze sull'agente causale non vi è nulla di nuovo ad eccezione di qualche affermazione positiva (Souza-Araujo) sulla sua coltivabilità. Fattori epidemiologici [...] di Mitsuda che consiste in una intradermoreazione tipo Mantoux con un antigene, "lepromina", preparato con pappe di noduli o linfo-ghiandole lepromatose in veicolo idroglicerico. La reazione è positiva se dopo 20-30 giorni si produce una vescicola ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] . La TC e la TRMN non offrono reperti significativi; i reperti neuropatologici si limitano a infiltrati leptomeningei linfo-monocitari e polimorfonucleari e, talora, a modeste alterazioni della sostanza bianca (pallore e astrocitosi).
Nei pazienti ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] faringo-esofageo alto). Anche per i vasi linfatici esistono tecniche di micro-anastomosi linfo-venosa con vari accorgimenti, per compensare una patologia linfo-ostruttiva (linfedema degli arti inferiori, o di un 'grosso' braccio post-mastectomia ecc ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] maestro, si distinse in particolare nello studio delle malattie del sangue, degli organi emopoietici e dei tessuti linfo-reticolari. Molto importanti furono i suoi contributi alla conoscenza delle anemie megaloblastiche, con la descrizione di alcune ...
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linfo-
– Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico (anatomia, patologia, ecc.), in cui significa «linfa» o «linfocito», o indica più genericam. rapporto con la linfa e col sistema linfatico. Davanti a vocale, soprattutto...
linfa
s. f. [dal lat. lympha «acqua», voce (di uso poet.) di etimo incerto]. – 1. poet. Acqua (e s’intende per lo più acqua limpida, chiara): lieta mi dimoro ... All’ombre, a qualche chiara e fresca l. (Poliziano); le conche Dell’alabastro,...