– Diritto civile. Definizione. Lo statuto giuridico. Il consenso informato. La gratuità. Il problema delle indagini genetiche. Conservazione dei campioni e biobanche. Identificazione dei campioni. Profili [...] DNA, RNA o proteine), a cellule o tessuti (come sangue, linfociti o cellule staminali), a interi organi (come fegato, placenta o rene), a sostanze escrete o secrete (come aria esalata, lacrime o urina).
Dal c. b. è ricavabile un’ampia serie di dati e ...
Leggi Tutto
Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] elementi (J. G. Greenfield, 1958): a) infiltrazione cellulare (di leucociti, linfociti, mononucleati, plasmacellule, fagociti), caratteristica dei processi infiammatorî; b) infiltrazione ed iperplasia microgliale, di grado più o meno elevato, focale ...
Leggi Tutto
MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] la reazione anticorpale, deprimere la risposta dei linfociti in provetta verso alcuni stimolanti comunemente usati nei malattia coronarica, denominato ''tipo A'', contrapposto a un ''tipo B'', a basso rischio. Il tipo A è caratterizzato da ...
Leggi Tutto
La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] della biomatematica
Per i motivi appena menzionati, lo sviluppo della b. è stato frenato in passato da un certo scetticismo da , quali le cellule del sistema immunitario, per es. linfociti e macrofagi. I modelli che sono stati sviluppati per ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] Nel caso della specie umana si utilizzano colture di linfociti provenienti da sangue periferico, che vengono stimolati a di D. E. Rooney e B. H. Czepulkowski, Oxford-Washington (D.C.) 1986; G. Alimena, B. Dallapiccola, F. Mandelli, Citogenetica ...
Leggi Tutto
RETROVIRUS
Ferdinando Dianzani
I r. costituiscono una famiglia di virus (Retroviridae) estremamente diffusa in natura e in grado di infettare praticamente tutti i vertebrati e, forse, anche animali [...] forse da ricercarsi nel fatto che entrambi infettano i linfociti T, ma mentre gli HTLV vi inducono a Filadelfia 19904; J.M. Coffin, Retroviridae and their replication, in Virology, a cura di B. Field e D. Knipe, New York 1990; W.-S. Hu, H.M. Temin, ...
Leggi Tutto
PRIONE
Claudio Massenti
Acronimo sostantivato (dall'inglese Proteinaceus Infective One, unità o particella) coniato da S.B. Prusiner, nel 1982 circa, con riferimento alla particella che egli stesso [...] Pr. Pc, si dispone sulla superficie dei neuroni, dei linfociti e di alcune altre cellule, è soggetta all'azione della o meno affini a quelli esposti in questa sede.
Bibl.: S.B. Prusiner, Novel. Proteinaceus particles cause scrapie, in Science, 216 ( ...
Leggi Tutto
Il d. c., condizione altamente disabilitante, può insorgere per un evento traumatico o essere associato a patologie nelle quali sono coinvolte le vie somatosensoriali del sistema nervoso centrale e periferico. [...] del sistema immunitario (macrofagi, mastociti, linfociti T) contribuiscono a favorire lo stato of pain, «Cell», 2009, 139, 2, pp. 267-84; F. Denk, S.B. McMahon, Chronic pain: emerging evidence for the involvement of epigenetics, «Neuron», 2012, 73, 3 ...
Leggi Tutto
Si chiama così il passaggio dei componenti del chilo nell'urina (grasso, albumina, fibrina, fibrinogeno, colesterina, leticina, cellule linfatiche), sì che l'urina perde il suo aspetto normale e diventa [...] abnorme delle vie urinarie con i vasi linfatici. Am. B.
Chiluria dei tropici. - È generalmente dovuta alla presenza grasso, un gran numero di globuli bianchi, specialmente linfociti, e dei globuli rossi, talvolta anche delle microfilarie ...
Leggi Tutto
MILSTEIN, Cesar
Marco Vari
Chimico argentino, nato a Bahia Blanca l'8 ottobre 1927. Membro dell'Instituto nacional de microbiologia di Buenos Aires (1957-63), ne è stato direttore della Divisione di [...] ibridomi sono il risultato della fusione di una linea di linfociti sensibilizzati da un solo antigene con una linea di light chains, in collaborazione con G. Brownlee, T. Harrison e M.B. Mathews, in Nature New Biology, 239 (1972), pp. 117-20; ...
Leggi Tutto
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...