Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] gli antigeni alle cellule T naive che, una volta attivate, migrano nelle aree B follicolari dove attivano i linfocitiB. I linfocitiB, selezionati ed espansi, si trasformano in plasmacellule, in grado di secernere immunoglobuline specifiche ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] della proliferazione cellulare e ha come bersaglio monociti, cellule precursori dei macrofagi, il gruppo delle NK e i linfocitiB. L’azatioprina agisce interferendo sulla sintesi di DNA nella fase S del ciclo cellulare e svolgendo un ruolo precipuo ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] , in funzione del microambiente nel quale risiede o migra, segue due diverse vie: formazione dei linfocitiB (midollo osseo) e dei linfociti T (timo). Nella monocitopoiesi si ammette che il capostipite si trasformi direttamente nell’elemento maturo ...
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autoimmunità Reazione immunitaria dell’organismo verso propri componenti a causa della perdita della tolleranza immunitaria naturale; ciò può accadere a causa della cessazione della repressione che impedisce [...] queste, sia i microrganismi invasori che le producono. Le fondamenta della risposta immunitaria specifica, realizzata dai linfociti T e B, richiedono che il sistema immunitario sia in grado di distinguere le macromolecole proprie da quelle estranee ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] la tolleranza, e produrre anticorpi autoimmuni. Probabilmente, questo è dovuto al peculiare meccanismo d'attivazione dei linfocitiB. Un linfocitaB può infatti andare incontro ad attivazione quando il suo recettore leghi con sufficiente affinità un ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] dà origine ai seguenti fenomeni: a) attivazione dei macrofagi (per la cooperazione con i linfociti); b) sensibilizzazione e mobilitazione dei linfociti TH e B per la produzione di anticorpi specifici; c) sensibilizzazione e mobilitazione di ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] nonché mediante la produzione di IL-4 e IL-13, che funzionano come fattori di switch isotipico, inducono i linfocitiB a produrre anticorpi della classe IgE.
Gli anticorpi IgE
Le immunoglobuline E (IgE) sono gli anticorpi primariamente responsabili ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] probabilità di reazioni immunomediate come risultato della perdita della normale regolazione dell'attività dei linfocitiB, conseguente alla distruzione dei linfociti T-helper. Tre fattori potenziano ulteriormente gli effetti della tossicità e della ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] helper), Hairy Cell Leukemia (leucemia a 'cellule capellute' o tricoleucemia; in questa forma di leucemia a carico dei linfocitiB sono stati ottenuti forse i migliori risultati terapeutici, dovuti probabilmente a una correzione indotta delle fasi di ...
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Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] ; e) trapianto delle HSC nel topo Rag2-/-. Dopo 3-4 settimane il topo trattato era in grado di produrre linfocitiB, linfociti T e immunoglobuline (Rideout, Hochedlinger, Kyba et al. 2002). Questa ricerca dimostra la fattibilità di un utilizzo del ...
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linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...