SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfocitiT tramite [...] hanno il compito di dirigere e regolare la risposta immune, affidando proprio alle citochine il compito di attivare i linfocitiT killer o citotossici che però non si limitano a uccidere solo le cellule infettate. L'IL-2 in eccesso non agirebbe solo ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] , sia cellule aberranti. Tale funzione presuppone che i linfocitiT maturi siano in grado di discriminare i propri antigeni recettori CD4, espressi dai T helper, e i recettori CD8, espressi dai Tcitotossici, che legano rispettivamente molecole ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] esempio, HIV-1 e altri Lentivirus infettano selettivamente macrofagi e linfocitiT, mentre il virus Herpes simplex di tipo 1 (HSV- introduzione nelle cellule tumorali di geni ad attività citotossica condizionale. Questi geni esprimono un enzima capace ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] timo, dove maturano e vengono selezionati in tre principali sottopopolazioni: T helper, T suppressor e Tcitotossici. In seguito all'attivazione cellulare, i linfociti B possono trasformarsi in plasmacellule responsabili della sintesi degli anticorpi ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] oggi sufficiente, in quanto si conoscono numerose sottopopolazioni di linfocitiT.
I linfocitiT, sulla base del tipo di reazione alla quale prendono parte, si distinguono in: TC, citotossici nella risposta ad alloantigeni; THC, se amplificano l ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] nella polpa rossa della milza. È stato anche accertato che i linfocitiT hanno rapporto con l'immunità mediata da cellule (v. sotto, da questo autore consiste nell'evidente azione citotossica esercitata da cellule linfatiche normali, per solito ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] di tipo ritardato) in cui i linfocitiT attivati dall'antigene producono citochine (Magram et al., 1996). Ciononostante, altre risposte THl, come la generazione e la proliferazione dei linfociticitotossici nonché la secrezione di IL-2 e ...
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vaccinazione
Inoculazione, a scopo profilattico, di un qualsiasi vaccino (➔). Il principio dell’azione della v. risiede in meccanismi fisiologici che sfruttano principalmente il concetto di memoria immunologica [...] un’ottimale quantità di antigene che permette una presentazione dell’antigene stesso ai linfocitiT nel modo più fisiologico, senza gli effetti citotossici tipici del patogeno originale.
Crossreazione e distanza antigenica
L’esperienza con il ...
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immunità
Acquisizione da parte dell’organismo di capacità difensive specifiche dopo un’infezione, al fine di preservare l’individualità e l’integrità nei confronti di contaminazioni provenienti dall’ambiente [...] contro l’antigene presentato, ma poi si raffina sempre più fino a coinvolgere solo i cloni T-CD4 helper, T-CD8 citotossici e i linfociti B più selettivi, e quindi più efficaci. Gli anticorpi coniugati con antigeni solubili formano immunocomplessi che ...
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immunosoppressore
Farmaco che agisce inibendo le abnormi risposte immunitarie dell’organismo, in corso di malattie autoimmunitarie o al fine di evitare il rigetto di trapianti d’organo. Fra le classi [...] ), gli antimetabolici (sirolimus), farmaci citotossici usati anche nella terapia dei tumori, e anticorpi monoclonali. Tutte queste classi di farmaci agiscono sull’immunità cellulare dei linfocitiT; alcune provocano immunosoppressione non selettiva ...
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linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...