SCID (sigla dell’ingl. Severe Combined ImmunoDeficiency)
Malattia inquadrata nell’ambito dei difetti primitivi del sistema immunitario. Sebbene sia piuttosto rara, questa forma morbosa è stata di grande [...] i pazienti con SCID possono essere raggruppati in due categorie: pazienti con difetto dei linfociti T e B e pazienti con normale o accresciuto numero di linfociti B, senza linfociti T. La SCID è anche definita la malattia del bambino nella bolla (boy ...
Leggi Tutto
lisi
Dissoluzione di cellule (estranee all’organismo, tumorali, ecc.) o di microrganismi a opera di lisine, batteriolisine, virus, enzimi, sostanze chimiche varie tra cui antibiotici, ecc. Nei processi [...] di difesa dell’organismo viene attuata soprattutto dai linfociti citotossici. ● Cessazione lenta e progressiva della febbre (soprattutto nella locuz. defervescenza per l.). ...
Leggi Tutto
leproma
Manifestazione cutanea o viscerale della lebbra, rappresentata da granulomi di grandezza variabile da quella di un chicco di canapa fino a quella di un uovo. I granulomi sono formati da elementi [...] di origine istiocitaria, plasmacellule, linfociti e dalle cosiddette cellule leprose contenenti bacilli isolati o riuniti a mazzetti. ...
Leggi Tutto
citolisi
Distruzione dei corpi cellulari. La dissoluzione delle cellule può avvenire a opera di lisine, batteriolisine, virus, enzimi, sostanze chimiche varie tra cui antibiotici. Nei processi di difesa [...] dell’organismo la c. viene attuata soprattutto dai linfociti citotossici (distruzione di batteri, cellule estranee o tumorali, ecc.). ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] ). Questi ultimi prendono il nome di HLA-DR, DQ e DP, e sono presenti solo sulla superficie di macrofagi, linfociti B e T attivati, cellule endoteliali e, in alcuni casi, cellule epiteliali. Entrambe le classi di antigeni partecipano all'attivazione ...
Leggi Tutto
Biologia
Diversità anticorpale In immunologia, la varietà di anticorpi che il sistema linfatico è in grado di produrre verso gli antigeni del mondo esterno all’organismo.
Le molecole di anticorpo vengono [...] D.
In linea teorica, il riarrangiamento può avvenire su ogni cromosoma dotato dei geni per la struttura dell’anticorpo e ogni linfocita B potrebbe dar luogo a geni attivati per codificare due catene pesanti H, due leggere χ e due leggere λ. In ...
Leggi Tutto
immunità
Acquisizione da parte dell’organismo di capacità difensive specifiche dopo un’infezione, al fine di preservare l’individualità e l’integrità nei confronti di contaminazioni provenienti dall’ambiente [...] aggressore, nei linfonodi permangono a lungo le APC che presentano l’antigene, come continuo stimolo per i linfociti T ricircolanti. Linfociti T e B dei cloni coinvolti nella risposta immunitaria si differenziano in cellule memoria e vanno incontro a ...
Leggi Tutto
neuromiosite
Lucio Santoro
Infiammazione contemporanea, generalizzata o distrettuale, dei muscoli e dei nervi periferici, solitamente polineuropatia (➔ neuropatie). N. postinfettive si possono riscontrare [...] in rari casi di infezione da retrovirus HTLV1 (Human T-Lymphotropic Virus, virus dei linfociti T dell’uomo): la neuropatia periferica è associata a miosite di tipo assonale, con tetraplegia flaccida e areflessia; la creatinfosfochinasi (CPK) è molto ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] progenitrici. Il primo studio di t. g. con vettori lentivirali è stato intrapreso nel 2003 e prevedeva l'infusione di linfociti autologhi, ingegnerizzati con geni atti a bloccare la replicazione di HIV. Come tutti i farmaci, anche la t. g. deve ...
Leggi Tutto
antigenico, determinante
Sito della superficie dell’antigene, chiamato anche epitopo, che induce la risposta immunitaria (cioè la produzione di anticorpi specifici) da parte dell’organismo che non riconosce [...] come ‘suo’ (non-self) quell’antigene. I determinanti a. possono essere riconosciuti da linfociti B e dagli anticorpi, oppure dai linfociti T. Ciò dipende dalla conformazione sterica specifica del determinante.
Tipi di determinanti antigenici
Nelle ...
Leggi Tutto
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, con particolare riferimento alla frazione...