Biologia
La parte terminale del cromosoma.
Negli anni 1930 B. MacClintock e H.J. Muller, studiando indipendentemente organismi diversi, osservarono che le parti terminali dei cromosomi avevano un ruolo [...] specie proteggono i propri segmenti cromosomici terminali. Tuttavia molte cellule umane di tessuti normali, a eccezione dei linfociti e dei macrofagi, sono prive di telomerasi che è invece presente nelle cellule della linea germinale. La perdita ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] legata al cromosoma X). In questa condizione, che si verifica molto raramente, l'infezione porta a una proliferazione incontrollata dei linfociti B che causa la morte di circa il 66% dei pazienti colpiti. In coloro che sopravvivono alla fase acuta si ...
Leggi Tutto
È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] rossi, la percentuale d'emoglobina e il numero dei globuli bianchi (particolarmente degli eosinofili e dei linfociti), sulla diuresi attivandola, sul ricambio accelerandolo, sul sistema nervoso tonificandolo; localmente i raggi solari provocano uno ...
Leggi Tutto
Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] la morte cellulare apoptotica porta progressivamente all'insufficienza di specifiche popolazioni cellulari (tireociti e cellule β-insulari, linfociti ecc.).
Bibliografia
m.j. berridge, m.d. bootman, p. lipp, Calcium: a life and death signal, "Nature ...
Leggi Tutto
Acne giovanile
Ugo Bottoni
L’acne si caratterizza per la presenza di comedoni, eritema, papule, pustole, cisti e cicatrici. I comedoni sono dovuti ad accumuli di cheratina allo sbocco dei follicoli [...] la quota degli acidi grassi e producendo molecole infiammatorie che diffondono nel tessuto perifollicolare richiamando linfociti e neutrofili. Conseguentemente si ha rilascio di numerose citochine infiammatorie. Il processo infiammatorio coinvolge ...
Leggi Tutto
Organismi parassiti di Vertebrati e d'Invertebrati, caratterizzati dalla presenza di elementi propagatori (spore) con pareti formate da 1-3 cellule (pleurociti) e tipicamente provvisti di capsule polari [...] i Microsporidî si trovano localizzati nel parenchima e negli organi riproduttori; nei Briozoi ai testicoli; negli Anellidi invadono i linfociti, l'epitelio intestinale e i muscoli; negli Insetti i corpi grassi e l'epitelio intestinale; nei Pesci i ...
Leggi Tutto
cute
Ugo Bottoni
Involucro continuo che riveste il corpo dei Vertebrati. La c. è costituita da due strutture fondamentali: una esterna (epidermide) e una profonda (derma). L’epidermide è un tessuto [...] che permette un libero scambio con il liquido extracellulare. Tramite i vasi linfatici, linfa e cellule come i linfociti e le cellule dendritiche vengono convogliati ai linfonodi loco-regionali.
Strutture nervose
Le fibre nervose seguono il decorso ...
Leggi Tutto
Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] vi è un vero e proprio danno cellulare alle cellule epiteliali, ma soltanto un processo infiammatorio con accumulo di linfociti e con notevole attività ciliare delle cellule ciliate, senza lesioni tessutali. I virus del raffreddore sono abitualmente ...
Leggi Tutto
Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] piuttosto assimilato al virus responsabile della mononucleosi infettiva o ad altri virus linfotropi, con affinità particolare per i linfociti, che causano e. solo quando la loro viremia raggiunge un elevato livello.
E. causate da altri virus. Vengono ...
Leggi Tutto
Branca della medicina interna che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie reumatiche, cioè un gruppo di affezioni o manifestazioni morbose, acute, subacute e croniche, primitive o secondarie, [...] di granulomi costituiti al centro da cellule epitelioidi e cellule giganti polinucleate e più perifericamente da linfociti, plasmacellule e polinucleati.
Il quadro clinico della malattia reumatica inizia con prodromi poco caratteristici: malessere ...
Leggi Tutto
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, con particolare riferimento alla frazione...