(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] tramite saggi in vitro, su cellule animali o vegetali.
Nel caso della specie umana si utilizzano colture di linfociti provenienti da sangue periferico, che vengono stimolati a riprodursi e coltivati; l'esame di numerosissimi nuclei in metafase ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] metabolismo dell’organismo. Tra le p. protettive più importanti bisogna ricordare le immunoglobuline, o anticorpi, prodotte dai linfociti; infatti, esse sono in grado di riconoscere e precipitare, o neutralizzare, batteri, virus, tossine o elementi ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] in vitro delle cellule somatiche. Queste analisi vengono di solito effettuate sul sangue prelevato per puntura venosa. I linfociti, che normalmente non si dividono nel circolo sanguigno, possono essere stimolati a proliferare in coltura con sostanze ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] e per gli embrioni, specialmente durante i primissimi mesi di gravidanza. In missioni aventi elevata esposizione, i linfociti dei cosmonauti presentarono aberrazioni cromosomiche (cromosomi dicentrici e ad anello).
Campioni biologici (uova di anfibi ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] tra le cellule tumorali e le altre cellule del corpo umano, quali le cellule del sistema immunitario, per es. linfociti e macrofagi. I modelli che sono stati sviluppati per trattare fenomeni a questa scala utilizzano spesso automi cellulari, random ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] proteica e della successiva modificazione delle proteine, per esempio le proteasi del pancreas e le immunoglobuline dei linfociti. Dopo la sintesi effettuata dal ribosoma e diretta dall'RNA messaggero, la molecola proteica destinata alla secrezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] .
Verranno in serie la rivelazione dell’azione del NGF sulle cellule del sistema immunitario, in particolare i mastociti poi i linfociti T e B e macrofagi. Si confermava quella visione olistica e unitaria dell’organismo (individuo-corpo) per cui Rita ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] del corticosurrene) e l'o. della crescita interferiscono, rispettivamente, sui processi infiammatori e sull'immunocompetenza; i linfociti circolanti nel sangue periferico, attivati da infezioni virali, sono in grado di sintetizzare ACTH ed endorfine ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] Due importanti linfochine sono il fattore di inibizione della migrazione dei macrofagi detto MIG e il fattore di a. dei linfociti T (detto anche Interleuchina 2).
Ancora dalle ghiandole salivari è stata purificata una nuova proteina di 56.000 dalton ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] gli elminti intestinali. I meccanismi operativi abbracciano sia la branca umorale (anticorpi) sia quella cellulare (linfociti T; v. immunità).
Nella maggioranza delle parassitosi l'immunità difensiva viene acquisita in natura lentamente, limitata ...
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linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, con particolare riferimento alla frazione...