Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] ), istoplasmosi disseminata o extrapolmonare, isosporiasi intestinale cronica, sarcoma di Kaposi, linfoma di Burkitt, linfoma immunoblastico, linfoma cerebrale primitivo, infezione da Mycobacterium avium o da Mycobacterium kansasii disseminata o ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] allo sviluppo di infezioni: e questo costituisce in realtà uno dei grandi problemi clinici in molti pazienti affetti da linfoma.
4. Problemi inerenti ai trapianti
Sin dall'inizio degli anni cinquanta si è osservato che soggetti in giovanissima età ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] alla stimolazione di oncogeni, in particolar modo di quelli di natura virale, che inducono lo sviluppo di sarcomi e di linfomi.
4.
Le vie di trasmissione
Fortunatamente, l'HIV è un virus piuttosto debole. Scarsa è, infatti, la sua capacità di ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] ottanta volte rispetto alla popolazione generale) di ammalarsi di adenocarcinoma del tenue. È anche aumentato il rischio per il linfoma a cellule T. Una dieta priva di glutine è protettiva nei riguardi di queste complicanze della malattia.
Sindrome ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] staminali sono state raccolte e congelate perché il paziente ha una malattia di origine tumorale (per es., linfoma, mieloma) e deve essere sottoposto a una intensa terapia citotossica; le cellule verranno utilizzate subito dopo la somministrazione ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] ottanta volte rispetto alla popolazione generale) di ammalarsi di adenocarcinoma del tenue; aumentato è pure il rischio per il linfoma a cellule T. Una dieta priva di glutine è protettiva nei riguardi di queste complicanze della malattia.
Sindrome ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] nove siti potenziali di fosforilazione in tirosina. Mediante esperimenti di coimmunoprecipitazione è stato dimostrato che almeno in un linfoma umano (Daudi) CDl9 è associata alle 19M di membrana e si ridistribuisce, insieme a queste, in seguito al ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] cellule spleniche o linfociti ottenuti da topi o ratti immunizzati con cellule neoplastiche in continua replicazione (per esempio di linfomi o mielomi). La scelta delle linee cellulari in replicazione si basa su: 1) assenza di produzione o secrezione ...
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linfomatosi
linfomatòṡi s. f. [der. di linfoma, col suff. -osi]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata dalla presenza di linfoma a localizzazioni multiple.