Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] , l’89% all’italiano, il 53% al russo»;
2) struttura intrinseca: «affine alle lingueagglutinanti (turco, giapponese, ungherese, ecc.) e alle lingue isolanti (cinese, malgascio, ecc.)»;
3) combinatorietà: «la posizione delle parole nella sequenza ...
Leggi Tutto
agglutinante
agg. [part. pres. di agglutinare]. – Che ha la proprietà di agglutinare o di agglutinarsi: sostanza a.; lingue a. (o affissive), quelle nelle quali è normale il processo di agglutinazione, come per es. le lingue polinesiane e...
agglutinazione
agglutinazióne s. f. [dal lat. tardo agglutinatio -onis]. – Atto dell’agglutinarsi, del congiungersi e consolidarsi insieme; con sign. specifici in medicina e in linguistica: 1. In medicina, il fenomeno dell’agglutinarsi di...
In linguistica sono dette a. le lingue nelle quali è normale il processo di agglutinazione: al tema del vocabolo vengono congiunte, per determinarlo, una o più postposizioni aventi ciascuna una sola funzione (per es. in ungherese haz "casa",...
(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo centro principale fu Susa (Shushun o Shushan).
Gli...