Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sociale). Con la concessione della cittadinanza si diffusero ovunque la lingua, i costumi, le istituzioni di Roma. Al tempo di Pompeo viene sviluppandosi il potere politico del papa.
Dominazione deiLongobardi, che s’insediano in quasi tutta l’I. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] bizantina subentrò la minaccia deiLongobardi di Liutprando. Ora appoggiandosi ai Bizantini, ora ai duchi longobardi di Spoleto e di quale centro indipendente: il Lazio occupato da immigrati di lingua indoeuropea nel corso del 2° e del principio del ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e un’isola linguistica formata da Romania e Moldavia; le lingue slave si dividono in un gruppo orientale, comprendente russo, attenuazione dei traffici e rarefazione della moneta.
643: Editto di Rotari, prima legislazione organica deiLongobardi, in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] all’invasione germanica; le valli subalpine erano sotto la dominazione deiLongobardi. Entrati a far parte, nei sec. 6°-7°, psicologo J. Piaget.
Altro filone della cultura svizzera di lingua francese è quello della critica e della saggistica, nel ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] di S. Giovanni (Hist. Lang., IV, 21) e un palazzo i cui affreschi a carattere storico raffiguravano alcune imprese deiLongobardi, riproducendo il costume nazionale e in particolare l’acconciatura che va riferita al culto di Wotan, il dio dalla lunga ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] esattamente il contrario: come nel caso deiLongobardi, l’origine dei Goti dalla Scandia va intesa come topos archeologico corrisponde alla migrazione dei Goti nelle terre di Scizia (Skythiae terras), designate nella loro lingua con il termine Oium ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] lingua in modo improprio o balbettando. L’origine del concetto è quindi legata alla sfera politico- culturale dei Greci, e successivamente dei il carattere elitario della conversione al cristianesimo deiLongobardi e la continuità degli scambi con l ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] Franchi, e di suo suocero Alboino, re deiLongobardi, arrivarono nel bacino dei Carpazi e parteciparono nel 567 alla sconfitta dei Gepidi. Alcuni mesi più tardi, dopo la migrazione deiLongobardi in Italia, occuparono anche la Pannonia: così, per la ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] iscrizioni etrusche (per onomastica, lingua e alfabeto), un’evidente familiarità dei primi abitanti con l’intero ciclo si rifugiò a G. nel 569, in seguito alla calata deiLongobardi: la zona di Serravalle si consolida comunque come centro del potere ...
Leggi Tutto
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...