Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] della crisi della cultura latina. La lingua delle carte (specialmente nelle ‘parti libere’ e non di formulario), dei documenti pubblici merovingici e longobardici, delle cronache, delle vite di santi, dei testi liturgici, nonostante rechi ancora una ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sociale). Con la concessione della cittadinanza si diffusero ovunque la lingua, i costumi, le istituzioni di Roma. Al tempo di Pompeo viene sviluppandosi il potere politico del papa.
Dominazione deiLongobardi, che s’insediano in quasi tutta l’I. ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] all’invasione germanica; le valli subalpine erano sotto la dominazione deiLongobardi. Entrati a far parte, nei sec. 6°-7°, psicologo J. Piaget.
Altro filone della cultura svizzera di lingua francese è quello della critica e della saggistica, nel ...
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Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] per la futura narrativa italiana, anche per l’uso di una lingua nazionale
Un percorso tormentato
L’infanzia e la prima giovinezza non dei Franchi, chiamati dal papa a difendere le genti italiche e latine dai soprusi della dominazione longobarda. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] dell’impero romano; già si è detto della rivalutazione deiLongobardi, mentre al racconto della fondazione del Sacro Romano Impero , giochi e spettacoli, arte, letteratura e lingua); fenomeni e istituti religiosi (gerarchia ecclesiastica, abbazie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] della ‘presenza’ romana nel periodo postimperiale, attraverso la lingua e la cultura latine, le antiche famiglie romane, l’esiguità degli apporti demografici, artistici e architettonici deiLongobardi.
Il confronto tra l’antico e il presente, cifra ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Ravenna già caduto o in procinto di cadere nelle mani deiLongobardi,[3] la restituzione delle quali il Papato richiedeva con secondo Dante, la prima lingua italiana che l'esule poeta s'adoprerà a liberare dal «turpiloquio dei dialetti» e a rendere ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] e gran forza non hanno, l’ansia dei franchi di là dalle Alpi, la rotta deilongobardi alle Chiuse; così come la morte d’ l’industria e il travaglio degli Sposi promessi, la linguadei Promessi sposi? Con quel mirabile orecchio per ogni timbro ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] L'idea centrale del L. era che il friulano fosse derivato da una contaminazione tra il latino, la linguadei Galli e quella deiLongobardi.
Naturalmente il L. riceveva numerose richieste di informazioni e chiarimenti da parte di studiosi impegnati in ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...