«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] è come sembra. Le immagini dei luoghi e le corrispondenti aspettative create dal viaggiatore non rispecchiano la realtà, perché i segni disseminati rimandano ad un altro codice comunicativo, a indicare l’arbitrarietà della lingua: non c’è un rapporto ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la linguadei giornali. [...] di quanto si è verificato con la pressione al rialzo del tasso reale dei federal funds per il calo dell’inflazione e con la discreta crescita della lingua, senza temere una comunicazione più semplice se questo fornisce maggiore chiarezza.Il segno in ...
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Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] la parola come un segno linguistico e definire in tal senso la lingua come un insieme di segni. Le parole costituiscono nipote degli assalariati Giacco e Masa, Ghisola. Ma l’amore dei giovani è un amore privo di parole. La gioventù traboccante, ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] artistico plastico, nella ceramica e nella pittura: ha deisegni che sono fantastici. I racconti avrebbero forse bisogno di un’infanzia. Tutti i ricordi dell’infanzia appartengono ad un’altra lingua. Per me non è la stessa cosa dire lucertola o dire ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] pubblicare i risultati degli studi dei due filosofi solamente in un articolo in lingua tedesca, che ha ovviamente reso il caso del gatto radioattivo, secondo la classificazione deisegni sulla base del tipo di rapporto esistente tra significante ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] della lingua, una lingua di cui già le regole secolari vengono spesso trascurate e trasgredite dalla maggior parte dei e che il significato che viene connesso a un insieme di segni è puramente convenzionale (diciamo pure buona parte delle volte, per ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] Nel dialetto griko o grecanico, derivato dalla lingua greca e presente attualmente in Grecìa salentina, dei suoi tratti non rinvia necessariamente a tratti della stessa natura, mette in gioco regimi di segni molto differenti e anche stati di non segni ...
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Nel 1919 l’Italia ottenne il Sudtirolo, a seguito del trattato di Saint-Germain, che sanciva la spartizione di quello che era stato il territorio del fu impero asburgico. La venuta del fascismo suscitò [...] dei cognomi e dei nomi di luogo e di città, sulla scorta delle teorie del nazionalista Ettore Tolomei. Segni fattore di attrazione per molti lavoratori. Per i sudtirolesi di lingua tedesca rappresentava in altre forme l’intento di Roma di ...
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Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] quella disciplina che ha come oggetto la lingua e il linguaggio.Senza entrare nelle specificità .Il giorno ad urlapicchioCi son dei giorni smègi e lombidiosicol cielo le parole non sono mai semplici segni grafici, ma portatrici di significati che ...
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La storia linguistica di un territorio è determinata dal sostrato etnico, e dunque culturale e religioso, dei popoli che, di volta in volta succedutisi, ne hanno scandito le tappe. Nel variegato universo [...] recano nel loro DNA i segni di una storia sociale fittamente intricata?
Un notevole caso di studio è quello offerto dalla più grande isola del Mediterraneo, la Sicilia, la cui lingua romanza, il siciliano, sin dal sorgere dei primi studi ha destato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
semiologia
semiologìa (meno com. semeiologìa) s. f. [comp. del gr. σημεῖον «segno» e -logia]. – In senso proprio e generico, studio dei segni. Con accezioni specifiche: 1. Scienza dei segni (linguistici e non linguistici), sinon. di semiotica....
La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità minoritaria, non territoriale, fondata...
sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione (o di conduzione), neurosensoriali...