CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] i nomi prestigiosi di S. D'Aula per le lettere latine, G. Mirtorelli per le greche, I. Della Calce per la linguaebraica, .A. Capobianco per la logica e metafisica, G. Rossi per la teologia; discepolo diligente e straordinariamente inclinato per le ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] racconta, che a soli quattro anni sarebbe stato in grado di eseguire pubblicamente nella sinagoga la lettura rituale cantilenata in linguaebraica di un brano profetico della Bibbia. All'età di undici anni, in seguito alla morte del nonno materno, fu ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] generiche sono le notizie relative al padre, che il C. commemora a trent'anni dalla scomparsa con un sonetto in linguaebraica. Il giovane C. crebbe sotto l'influenza di una famiglia osservante (anche il nonno materno era impiegato presso la Comunità ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] il B. divise in due: uno per l'ermeneutica e la lettura della Bibbia, l'altro per l'insegnamento delle lingue greca ed ebraica. In generale, tuttavia, la riforma teneva conto di quelle che erano le tendenza teologiche dell'università pavese, in cui ...
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DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] dall'autore (De Christo hellenista).
L'opera, in cui si sosteneva che la lingua parlata in Giudea e Palestina ai tempi di Gesù fosse la greca piuttosto che l'ebraica, si articola in tre parti: nella prima l'autore analizza i modi di penetrazione ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.