DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] latino molte opere di Averroè, ma la sua fama è legata soprattutto alla composizione del Miqnēh-Abrāim, una grammatica ebraica, in linguaebraica, è indiscussa originalità, che il D. tradusse lui stesso in parte in latino e che fu pubblicata per la ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] di insegnante lo indusse a produrre nuovi e adeguati testi attinenti alla storia e alla struttura della linguaebraica e delle lingue semitiche per fornire agli studenti quegli strumenti scientifici necessari a un approccio moderno e razionale all ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] da Papias stesso all’Elementarium. Lo dimostrerebbero anche l’uso di fonti teologiche e l’interesse per la linguaebraica che si riscontrano nell’opera.
L’Elementarium, assai noto e generalmente apprezzato nel Medioevo (secondo Tolomeo da Lucca ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] sua più importante fatica storiografica.
Riconosciuto ben presto in tutta Italia come uno dei più esperti conoscitori della linguaebraica (della quale dettò anche per i suoi allievi una grammatica in compendio, rimasta manoscritta), fu dal 1774 al ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] Institutiones sono una delle prime (se non la prima) grammatiche delle lingue orientali che siano state stampate. In essa il C. espone l'ingenua teoria che da una linguaebraica originaria siano derivati siriaco, arabo ed etiopico, greco con le sue ...
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ARAGONA (Aragonius, Aragones e Aragón), Alfonso d'
Alberto Merola
Nacque nel 1585, di nobile famiglia napoletana decaduta. Studiò diritto all'università, ma prima di conseguire la laurea, e senza aver [...] il 19 sett. 1602. Compiuti gli studi teologici, insegnò lettere per due anni a Chieti e per un anno a Nola e linguaebraica alla facoltà teologica del collegio di Napoli. Nel 1616 ottenne di far parte di un gruppo di missionari che partivano per il ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] universitari (peraltro mai portati a termine), preferì quello dell'ebraico sotto la guida di monsignor N. Wiseman. Tra il . Pomba per la partecipazione alla redazione del Dizionario della lingua italiana, diretto dall'amico N. Tommaseo, conosciuto ai ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] il f. 1 reca il titolo sul retto e la dedica e l'inizio del testo ebraico sul verso; vi e poi una lacuna di 15 fogli e il f. 17 reca, . 152 s.; M. Steinschneider, Letteratura antigiudaica in lingua italiana, in IlVessillo israelitico, IX (1881), pp. ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] un biennio. All'inizio del 1920 fu chiamato, infatti, a sostituire I. Guidi, giunto alla pensione, sulla cattedra di ebraico e lingue semitiche dell'Università di Roma.
A Roma il L. iniziò, a fianco dell'attività accademica e istituzionale (nel 1921 ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] in scienze giuridiche presso l'università di Roma, conseguì la seconda laurea in lettere frequentando i corsi di lingua greca ed ebraica, archeologia, filosofia e, in particolare, quelli di eloquenza latina ed italiana e storia romana, riuniti in una ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.