La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ; dall'altra parte testi a carattere compilativo, realizzati a partire dai brevi ricettari del XII secolo. Quanto alla letteratura in lingualatina sulla caccia con i cani, essa si limita a un solo testo della metà del XIII sec., relativo alla caccia ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] nei confronti dello stile oscuro e difficile delle sue opere, realizzate scrivendo in un misto di lingua tedesca e di lingualatina. Il segno di questa insoddisfazione è particolarmente visibile nelle traduzioni, soprattutto quelle in francese, dei ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] , di principi di diritto naturale e sociale; nel 1811, per ordini superiori, il B. iniziò i suoi corsi in lingualatina. Divenuto pro-rettore e sindaco dell'università, fu anche direttore della scuola di architettura. Stanco e indebolito dal lungo ...
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Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale [...] , scritta ó, ebbe valore di u̯. In latino il segno Ϝ fu dapprima usato per indicare la semivocale u̯, poi la labiodentale spirante sorda ‹f› e tale valore gli è rimasto, si può dire, in tutte le lingue, con modeste eccezioni. Come segno grafico, il ...
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Quarta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio. Dall’originaria capitale si sono svolte, tanto nell’alfabeto latino quanto nel greco, le varie [...] è la t. Si articola appoggiando la punta della lingua contro il margine degli incisivi superiori: è quindi, La d italiana è in quasi tutte le posizioni l’esito normale della d latina; nel grado tenue, inoltre, ha preso il posto della t in molte ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] epidermoide degli epiteli mucosi di rivestimento (del labbro, della lingua, della laringe, ecc.). Frequente è pure il caso che di cancro in Giappone, nell'Unione Sovietica, nell'America Latina e anche in alcuni paesi europei, nonché una delle più ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] ) e altre opere basate sulla nomenclatura della letteratura medica in siriaco, lingua nella quale erano composte le più antiche traduzioni delle opere di autori greci e latini. Nel 1700 si assiste alla compilazione dei primi testi noti di medicina ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] qualunque sia il suono originario; in altri casi.
La parziale lenizione toscana delle occlusive sorde latine è passata tale e quale nella lingua letteraria; quella dell’s incontra due ostacoli alla sua diffusione effettiva nelle altre regioni, cioè ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] corrispondente sonora ‹d›, appoggiando la punta della lingua contro il margine degli incisivi superiori. La era vera vocale, sillabica. La pronuncia assibilata del ti atono prevocalico latino è continuata in italiano da una z sorda (per es., terzo, ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...