CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ), pp. 102-116 (con bibl. recente sulla statua ora nel Metropolitan Museum di New York; lo stesso articolo più esteso in linguapolacca in Biuletyn historii sztuki, XXXI [1969], pp. 91-106); H. Hawley, A. C.'s Terpsichore, in Bull. of the Cleveland ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] fatto che essa desidera la felicità e la prosperità" per la sua seconda patria. Essa appoggiò i padri della letteratura in linguapolacca, come per es. S. Ga̢siorek (Anserinus) e M. Rej. La letteratura italiana non trovò in B. una feconda protettrice ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Egli partecipò attivamente alla rinascita letteraria stanislaviana come cultore della poesia latina, dal momento che ignorava la linguapolacca, raccogliendo in due volumi i suoi componimenti (Carmina, Varsaviae 1768-69). Pubblicò anche tra il 1769 e ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] nel 1927-28 un ciclo di lezioni al critico letterario Oskar Skarbek-Tɫuchowski, e facendo istituire un lettorato di linguapolacca, dal 1931 tenuto da Antonina Brzozowski, moglie del filosofo Stanisɫaw Brzozowski. Nel maggio 1929 organizzò il primo ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Pantaleon e di una breve rassegna di giudizi sull'opera, nel 1558 ne fu data alle stampe a Cracovia una parafrasi in linguapolacca curata da Nico¢ai Rej, a cui doveva seguire nel 1564 la versione tedesca di Johann Spreng, impressa a Francoforte da S ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] di S. Giovanni a Varsavia. Profuse molte energie nella pubblicazione di metodi di pianoforte e di canto, anche in linguapolacca: si ispirava ai «migliori autori» e, per il solfeggio, al suo maestro Bonifazio Asioli. Grazie alla riorganizzazione dell ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] e il 1830.
Nell’estate del 1825 (dopo un breve soggiorno a Bologna, nel corso del quale studiò la linguapolacca sotto la guida di Giuseppe Mezzofanti), intraprese un lungo viaggio di istruzione in Germania. Passato per Ginevra (dove conobbe Jean ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] e redditizi incarichi. Ma durante il viaggio l'Addollo lo abbandonò. Privo di mezzi, senza alcuna conoscenza della linguapolacca, il B. fu tratto dalla difficile situazione nell'autunno 1742 da alcuni musici italiani diretti alla corte di Russia ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] Die Musik in Geschichte und Gegenwart, XV, Supplement, Kassel 1973, col. 1443 (cfr. ivi per ulteriore bibliogr. in linguapolacca); Répert. intern. des sources musicales. Einzeldrucke vor 1800, II, pp. 114 s.; F.-J. Fétis, Biographie universelle des ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Carlo Vidua, Cesare e Ferdinando Balbo) per difendere la lingua e la tradizione italiana, e che perseguivano ancora tali non assunse il comando supremo (dato al generale polacco Chrzanowsky). Dopo qualche successo iniziale le truppe piemontesi ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...